BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] da Alvise Mocenigo; al fratello Giovanni cedette poi la direzione dell le particolarità dell'edizione", che affidò alla tipografia De Stefanis, e di cui il solo primo volume Padova…, Padova 1959, pp. 36-41, e S. Cella, N. B. a Padova. ibid., pp. 71-80 ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] .) di Giovanni Cavalcanti ("Cercate i conventi de' frati, e trovereteli pieni di corpi di carogne de' vostri mediante altri in gesso: tutti i frati usufruivano di una semplice cella aperta e solo il lettore conventuale aveva diritto a una camera più ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] caverna adattata a cella condusse aspra vita Legenda Rigaldina,dal nome dell'autore fr. Giovanni Rigaldi, che la compose fra il 1293 1932), pp. 39-76, 167-200; Id., Les sources de la théologie mystique de st. A. d.P., in Revue d'ascétique et mystique ...
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La coincidenza fra la decisa affermazione dei volgari italiani e l’espansione delle attività mercantili nel corso del Duecento non è casuale: numerose sono infatti le testimonianze letterarie di una precoce [...] vòi
de scrive ben li faiti toi;
perzò che no te esan de mente,
tu li scrivi incontenente
alle ammonizioni di Giovanni di campionario di prestiti dal francese, dall’inglese e dal fiammingo (Cella 2009). D’altra parte, tenendo conto che la Toscana ...
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Anatomia
P. M. Jones
La conoscenza della struttura interna del corpo umano non ebbe influenza sui modi in cui la figura dell'uomo era rappresentata nel Medioevo. Se anche avessero avuto accesso ai trattati [...] Giovanni di Ketham (Fasciculus medicinae. Stampato in Venezia nell'anno 1493 da Giovanni 'a. umana. Fu solo al tempo di Mondino de' Liuzzi, che insegnò a Bologna fra il 1290 e trovati però anche schemi a cinque celle, dove si distingue tra imaginatio e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita delle accademie scientifiche costituisce uno dei principali fattori di [...] volontà di Leopoldo de’ Medici e di suo fratello il granduca Ferdinando e ha tra i suoi principali membri Giovanni Alfonso Borelli, Francesco di varie parti d’Europa. A Parigi, dalla sua cella nel convento dei Minimi, Marino Mersenne è per più di ...
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Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] della continuità con l’epoca classica (le Storie de Troia e de Roma, Le miracole de Roma); al Nord non mancano la letteratura ( dell’originale (Barbato 2001) – dell’umanista napoletano Giovanni Brancati, già traduttore della Mulomedicina di Vegezio e ...
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Il dizionario (lat. mediev. dictionarium > dictio, -ionis «espressione, discorso») costituisce indubbiamente uno degli strumenti più importanti per la conoscenza e la salvaguardia delle lingue. Mediante [...] italiano dell’uso (GRADIT), diretto da Tullio De Mauro (6 voll., Torino 1999-2000, più (DEI) di Carlo Battisti e Giovanni Alessio (5 voll., Firenze 1950 1650 e il 1715 (Firenze 1992) e Roberta Cella, I gallicismi nei testi dell’italiano antico (dalle ...
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TUBERTINI, Giuseppe
Daniele Pascale Guidotti Magnani
Figlio di Angelo e di Rosa Soverini, nacque nel 1759 presumibilmente a Budrio, borgo della pianura bolognese dove i suoi antenati sono attestati [...] della medievale porta di sotto di San Giovanni in Persiceto (Bologna); la facciata fu si ricordano il monumento funerario della famiglia Cella nel chiostro I (Ori, 1981, disegni per la casa Zoboli di via de’ Toschi: BCABo, Cartella Gozzadini, 23, ...
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TEMANZA, Tommaso
Elena Granuzzo
Nacque a Venezia il 9 marzo 1705 da Antonio e da Adriana Scalfarotto. Il padre esercitava la professione di «tagliapiera» e di «proto» presso il magistrato delle Acque [...] , che nel convento de’ Gesuati teneva lezioni di filosofia, e allo zio materno, Giovanni Scalfarotto, anch’egli di pubblicarli prima che venissero smarriti.
Nel 1775 realizzò la cella del piccolo campanile della chiesa di S. Giuliano presso S. ...
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