VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovanni di Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] un sonetto di Francesco Petrarca e uno di Varchi. Legatosi a monsignor Giovanni Gaddi, Varchi lo seguì brevemente a Roma nel 1528, ma l Salviati nella Seconda orazione in morte di Garzia de’ Medici (Cella, 2016). Il 28 giugno 1564, in occasione ...
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MIRADORI, Luigi detto il Genovesino
Alessandro Serafini
– Le scarse notizie sulle origini del M. non consentono di stabilire con esattezza la data e il luogo della sua nascita. È plausibile che sia [...] e le suggestioni di artisti locali, in particolare di Giovanni Andrea De Ferrari e Bernardo Strozzi.
Nel settembre del 1632 nacque e un S. Omobono tra due sante martiri nella parrocchiale di Cella Dati (1665), entrambi di modesta qualità – non esitò a ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] di S. Marco, dove abitava nella cella VI, e dove approfondì lo studio stavano affiorando nel pontificato di Giovanni XXIII e nel Concilio.
Concretamente Roma 1996; P. Bargellini - C. Bo. Il tempo de "Il Frontespizio". Carteggio (1930-1943), a cura di ...
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In linguistica il termine europeismo ha vari significati. Possono essere definiti europeismi tratti comuni a più lingue d’Europa, ma anche elementi formativi di parole (come prefissi e suffissi), locuzioni [...] cella cellule cell anglais, néerlandais, allemand, avec résumé de grammaire comparée, Paris & , Narr, pp. 279-286.
Nencioni, Giovanni (1983), Quicquid nostri praedecessores... Per una ...
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SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] la distrutta chiesa di S. Maria de domno, edificata alla fine del sec. 10° dal principe Giovanni e dalla consorte Sichelgaita tra il dell'alzato, esso si segnala per la colorata cella campanaria cilindrica, cinghiata da archi intrecciati bicromi e ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] Nostra Signora della Cella in Sampierdarena. Un Bambino in trono, tra i ss. Giovanni Battista e Lorenzo, conservata nel battistero Bodart, Pour une "Descente de croix" perdue de L. C., in Bull. de l'Institut historique belge de Rome, XXXVII (1966), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Firpo
A. Enzo Baldini
È stato senza alcun dubbio uno dei grandi maestri della storia del pensiero politico, e non solo per la sua indefessa attività di studioso e di organizzatore di cultura, [...] edizione della Ragion di Stato di Giovanni Botero e il vigoroso contributo Il Locke a cura di Luigi Pareyson e dal De cive di Thomas Hobbes a cura di Bobbio). Giordano Bruno e Francesco Pucci (compagni di cella del calabrese) e sul piemontese Botero ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] trasferito ai Piombi di Venezia e in cella, fra maggio e giugno dello stesso dal suo direttore spirituale Giovanni Battista Giordano (1755-1836 S. P., Milano 1926; Saluzzo e S. P. nel 150esimo de “Le mie prigioni”, a cura di A.A. Mola, Torino 1984 ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] frater Franciscus Colona de Venetiis" è registrata la prima sua presenza ai capitoli conventuali dei SS. Giovanni e Paolo; fosse in realtà: i frati ordinano al domestico di servire nella sua cella il C. di legna, pane e vino "pro sua maxima egestate ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] dei padri Domenico Andriussi e Giovanni Alberto Zanchio. Nel 1716 pose a tavolino, nel silenzio della sua cella al Rosario, che gli sarà sede monastica s.d.[1833]; G. Baseggio, C. D., in E. De Tipaldo, Biografia degli Ital. ill., VIII, Venezia 1841, pp ...
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