BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] cardinale. Tuttavia quando il B. venne invitato da Giovannide' Medici i precettori di questo dubitarono di poter uguagliare le montagne, raggiunse Santander, donde arrivò per mare a Castro-Urdiales e di lì, di nuovo attraversando le montagne, ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] l'obbligo di portarne stemma e cognome. Nel 1759 Giovanni Saverio ottenne di far parte del patriziato milanese. Il dei religiosi, né quelle dei legisti (P. deCastro, nel 1768). M. de Lardizábal y Úribe lo difese invece, pur non accettando ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] XIX secolo), ora a Capodimonte, furono infatti corrisposti da Giovanni Matteo de Salas y León, uomo al servizio del viceré.
Nel 159 s., 171). Tra di essi, Sebastiano López Hierro deCastro, marchese di Colforte e presidente della Regia Camera, agente ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] ); ma l'impegno del cardinale e le pressioni spagnole, anche da parte dell'inviato straordinario a Venezia, Francisco deCastro, mantenendosi per altro sempre rigido l'atteggiamento della Repubblica, indussero, nell'aprile, il pontefice a cedere sul ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] dedicato al viceré del Regno di Napoli, Pedro Fernández deCastro conte di Lemos, e offriva consigli di politica economica De Santis nel rilievo attribuito alle partite invisibili di bilancia dei pagamenti. Inoltre, è preceduto da autori come Giovanni ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] secondo Cerù e Lazzareschi, di sette: Maria Ester, Giovanni Antonio Gastone, Anna Matilde, Ridolfo, Riccarda e Gonzaga il B. aveva scritto nel 1798 una scena drammatica, Ines deCastro, costituita da un recitativo, una cavatina e un'aria (rimasta ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] taverne e agli angoli delle strade (P. Cortesi, De cardinalatu, In Castro Cortesio 1510, c. 89, ma 111): e Lorenzo Roverella e Giovannide Cosarini avvocato di palazzo di richiedere il versamento della pensione al nuovo abate Giovanni da Fermo, ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] ).
Sposò Giulia Guerra, dalla quale ebbe sette figli: Domenico, Giovanni (morto all'età di quattro anni), Fulvia, Maddalena, Antonia infatti come tenore proprio in una sua opera, Ines deCastro, rappresentata al teatro Argentina di Roma (2 genn. 1805 ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] terre minori. Il F. chiese allora per sé il ducato di Castro, ma non riuscì a convincere il fratello.
La questione fu avviata vero che aveva l'intenzione di distruggere gli affreschi di GiovanniDe Vecchi nella cupola del Gesù (che pure erano stati ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] vari tentativi (il migliore de' quali è probabilmente la frammentaria Ines deCastro), sollecitato dalla versione sofoclea serbare il rapporto umano con le nuove generazioni. Al pio Giovanni Lotti, che gli aveva raccomandato un oscuro e non ...
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