AGUCCHI (Agocchi, Agucchia, Dalle Agocchie), Giovanni Battista
Ilaria Toesca
Roberto Zapperi
Nato a Bologna il 20 nov. 1570, seguì il fratello maggiore Girolamo nel suo governatorato a Faenza (1580-82), [...] interinario, nel viaggio da questo compiuto alla corte dei Medici nel 1600, e di qui in Francia per il trattato pp. 167-187. Per la critica d'arte: G. P. Bellori, Le Vite de' pittori, scultori et architetti moderni, Roma 1672, pp. 293, 295, 297, 315 ...
Leggi Tutto
AQUARIO, Mattia
Bruno Nardi
Nacque ad Aquara nel Salemitano, a sud del monte Alburno di virgiliana memoria (Georg., III,146-156), dalla famiglia de' Gibboni o Ivoni. Studente a Bologna nel 1558, per [...] invece è formato da poche nozioni tratte specialmente da medici e da ricette per rafforzare la memoria indebolita, nonché essere un semplice accenno alla disputa fra Tommaso de Vio e Giovanni Pico della Mirandola al capitolo generale di Ferrara nel ...
Leggi Tutto
CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] scientifici legati all'ateneo e vi conobbe medici illustri come Antonio Vallisnieri e Giambattista di amici scrisse per l'Accademia Etrusca una Dissertazione sull'antica idolatria de' boschi (I-IV, Roma 1741-1743), illustrò alcune gemme del Museo ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Fivizzano (da Vallazzana, da Sarzana)
Vanna Arrighi
Nacque a Fivizzano, nei pressi di Massa, poco dopo la metà del secolo XV da Pietro di Iacopo. La sua famiglia era originaria di Vallazzana, [...] 1469 è definito "Petrus Iacobi de Vallazzana habitator Fivizzani", Arch. Agostino, affiliandosi al convento di S. Giovanni Battista nel castello di Fivizzano. Da che era stato in stretti rapporti con i Medici e che dal 14 maggio 1497 divenne generale ...
Leggi Tutto
PERETTI DAMASCENI, Francesco
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Francesco. – Pronipote di Sisto V, nacque a Roma nel 1595 dal matrimonio tra il principe Michele Peretti Damasceni e la milanese Margherita [...] modelli de specoli e chiodi per il cielo de basso rilievo».
La politica mecenatistica di Francesco coinvolse Giovanni delle Disceptationum Medicarum Decas (1652) del filosofo e medico Agostino De Lorenzo dell’Accademia Palermitana.
Morì a Roma il ...
Leggi Tutto
CAMPIONI, Francesco Maria
**
Nato a Genova il 17 ott; 1651, fece i primi studi nella città natale. Non ancora ventenne volle dedicarsi alla vita religiosa e nel 1671 vestì l'abito della Congregazione [...] nuovo padre generale, nella persona di Giovanni Bernardini, il C. chiese la salute, il C. fu consigliato dai medici di rientrare nella città natale, ma appena di libri rari, soltanto due dissertazioni De iure canonico e De iudiciis. Per l'elenco delle ...
Leggi Tutto
CIONI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 dicembre 1461 da Cione di Giovanni e da una Alessandra della quale non conosciamo il cognome.
I Cioni erano una famiglia di artigiani e commercianti [...] che godevano di una certa agiatezza: il nonno del C., Giovanni di Piero, forse originario di Settignano, era uno scalpellino che posizione economica, secondo i calcoli di R. De Roover (Il Banco Medici dalle origini al declino, Firenze 1963, p ...
Leggi Tutto
COLANGELO, Francesco
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 26 nov. 1769 da Michele, avvocato fiscale del tribunale della Regia Camera della Sommaria, e da Maria Giovanna Federici, di famiglia napoletana. [...] alla sua amicizia col cav. Medici, il quale poi, vedendone opere vanno ancora ricordate: Omelia di s. Giovanni Crisostomo intitolata Che Cristo sia Dio, trad. dal Italia, II, Bari 1927, p. 286; F. De Sanctis, Memorie giovanili, a cura di N. Cortese, ...
Leggi Tutto
FRANCESCO ANTONIO da Rivarolo
Antonella Pagano
Nacque, presumibilmente nell'ultimo decennio del XVII secolo, forse in Piemonte. Lo troviamo, dopo la vestizione, nell'Ordine dei francescani minori riformati [...] desiderava che giungessero nel paese medici e ogni sorta di artigiani respinti) e dal conte Nicolas de la Feuillée, ex direttore della Compagnia come latore di alcune lettere al viceré portoghese Giovanni Sudahana di Gama per indurlo a impadronirsi ...
Leggi Tutto
CACCINI, Tommaso (al secolo Cosimo)
Paolo Cristofolini
Nacque a Firenze il 26 aprile 1574, terzogenito di Giovanni di Alessandro e di Maddalena di Paolo Corsini, vedova Baroncelli. Giovanissimo, non [...] grado altissimo nell'Ordine. Visse da allora all'ombra di casa Medici, e poté assistere, da priore di S. Marco, agli V. Viviani, Vitadi Galileo, Milano 1954, pp. 77-85; G. De Santillana, The Crime of Galileo, Chicago 1955, ad Indicem;G. Morpurgo ...
Leggi Tutto
banda2
banda2 s. f. [lat. mediev. bandum «insegna» (e come collettivo banda «milizia, partito, fazione»), dal got. bandwō «segno»]. – 1. ant. a. Insegna dei corpi militari, costituita da un drappo che nel medioevo era portato dai soldati ad...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...