Umanista (Tolentino 1398 - Firenze 1481). Miscuglio di orgoglio e bassezza, è una figura tipica dell'Umanesimo: pronto all'adulazione come alla maldicenza e all'invettiva (aspre soprattutto le polemiche [...] assai bene il greco alla scuola di Giovanni Crisolora, di cui sposò la figlia nel 1434 per aver preso posizione contro i Medici; passò a Siena (1434-38), a Bologna un'immensa raccolta di epigrammi in 10 libri, De iocis ac seriis (1458-65), le Satyrae ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] maggiore produzione di testi non solo sacri, ma anche medici, giuridici e letterari. Risorsero le officine librarie dove de’ Ferrari, stabilitisi a Venezia alla fine del Quattrocento con Bernardino detto Stagnino, proseguono l’attività con Giovanni ...
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Scultore e pittore (Firenze 1488 - ivi 1560). Allievo del padre, l'orafo Michelagnolo di Viviano de' Brandini, e poi di G. Rustici, protetto dai Medici, ebbe molte commissioni a Firenze: S. Pietro (1515, [...] Orfeo (pal. Medici), Ercole e Caco (1534, Piazza della Signoria), monumento a Giovanni dalle Bande Nere (S. Lorenzo; dal 1850 sulla piazza) e, la sua opera più notevole, il recinto del coro del duomo (iniz. 1547, terminato da Giovanni dell'Opera). A ...
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Ingegnere militare (San Marino 1506 - Pieve S. Paolo, Capannori, 1554) noto col nome d'"ingegnere San Marino". Lavorò con Gerolamo Genga alle fortificazioni di Pesaro, poi a quelle di Firenze, per Cosimo [...] de' Medici. Costruì una cintura di forti intorno a S. Marino. Prese parte alla guerra contro Siena, nella quale fu mortalmente ferito. Lasciò parecchi scritti sulle fortificazioni (tra cui importante una Nuova inventione di fabricar fortezze, 1598) e ...
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Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] cedette a Cosimo I.
Sotto i Medici S. ebbe governo autonomo, con sec. Taddeo di Bartolo, Sassetta, Sano di Pietro, Giovanni di Paolo; più complessa la figura di F. di concorso nel 1988 (tra i partecipanti, G. De Carlo, O.M. Ungers, lo studio Martorell ...
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Incisore in pietre dure e medaglista (Castelbolognese 1496 - Faenza 1553). Lavorò a Ferrara, poi a Roma, specialmente per i cardinali Ippolito de' Medici e Alessandro Farnese. Suo capolavoro sono gli intagli [...] su cristallo di rocca del cosiddetto Cofanetto Farnese (1543; Napoli, Museo di Capodimonte). Trasse in genere i suoi soggetti da disegni di Michelangelo e di Perin del Vaga. Come medaglista si conosce ...
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Vita e opere. - Poche famiglie registrano, nella storia delle vicende domestiche, personalità così spiccate come la famiglia degli Alberti (v.), che dal castello della Catenaia si stabilì ai primi del [...] di sapore autobiografico, intitolato Canis, e per Lorenzo de' Medici, allora giovinetto, il trattatello Trivia in cui tradurre in atto i suoi sogni d'arte.
Per incarico di Giovanni Rucellai, ricco e munifico banchiere fiorentino, costruì il palazzo e ...
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Nacque in Reggio d'Emilia, forse lo stesso giorno che fu battezzato, 8 settembre 1474. Un ramo della sua stirpe, ch'"ebbe l'antiqua origine in Bologna", e il cognome da Riosto, piccolo borgo tra gli Appennini [...] degli uomini".
Eletto papa (1513) il cardinale Giovanni dei Medici (Leone X), che gli aveva "dimostrato sempre amore opera in la quale si tratta di cose piacevoli et delectabili de arme et de amori", non disse tutto. Non disse che, a ogni tratto ...
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Nacque nel 1445 a Firenze. La prima notizia della sua attività risale al 1470, in cui fece, per il tribunale della Mercanzia, la Fortezza, una delle Virtù che erano state allogate a Pietro del Pollaiolo. [...] apprestò lo stendardo, che un cavaliere portava davanti a Giuliano de' Medici, con un sole fissato da Pallade coperta d'aurea veste demonio, secondo il compimento della visione di San Giovanni nell'XI capitolo dell'Apocalisse: il demonio sarà ...
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Nacque il 4 novembre 1448, da Ferdinando e da Isabella di Chiaromonte, allora duchi di Calabria. Ebbe per il primo il titolo di principe di Capua, che poi fu assunto dal primogenito dei principi ereditarî [...] nella guerra contro i baroni, sostenitori dell'angioino Giovanni pretendente al trono, e combatté con fortuna in dopo aver conquistato Colle (1479), costrinse alla pace Lorenzo de' Medici, che, per conchiuderla, si recò personalmente a Napoli. ...
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banda2
banda2 s. f. [lat. mediev. bandum «insegna» (e come collettivo banda «milizia, partito, fazione»), dal got. bandwō «segno»]. – 1. ant. a. Insegna dei corpi militari, costituita da un drappo che nel medioevo era portato dai soldati ad...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...