Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] del codice del 1942 è simile a quella del vecchio codice, e che la disciplina dell'impresa non risponde in Europa, Milano 1977.
Crozier, M., Sociologie du syndacalisme, in Traité de sociologie du travail (a cura di G. Friedmann e P. Naville), Paris ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] 194, anche il decimoquarto figlio, Giovanni, primo ufficiale, nato a sia per la quotazione sotto il nominale (3 azioni vecchie del 1908, già di nominali 600 corone pari a . Toniolo. Milano 1978, ed a L. De Rosa, La crisi economica del 1929, Firenze ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] 1017; cfr. anche J.-D. Durand, L’Église catholique dans la crise de l’Italie (1943-1948), Roma 1991, pp. 9-49; M. di G. Vecchio, Milano 2010, pp. 9-60.
51 G. Vecchio, Giovanni Marcora. La formazione e la Resistenza, in Giovanni Marcora. Milano, ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] a poco) e il bolognese Giovanni Acquaderni, che divenne il presidente cariche ecclesiastiche) e anche i vecchi istituti del placet e dell’exequatur Il clero e la sua cultura nell’Ottocento, a cura di G. De Rosa, T. Gregory e A. Vauchez, 3° vol., L’ ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] mesi dopo dai torchi di Giovanni Rossi (lo stampatore della -371 da cui si cita; P. Prodi, Vecchi appunti e nuove riflessioni su Carlo Sigonio, in . 267-268, da cui si cita.
13 Carolus Sigonius, De occidentali imperio, cit., pp. 64-67.
14 Le fonti ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] ad aspettare che i problemi venissero «risolti da quel vecchio medico che in altre circostanze [era stato] il tempo A. Melloni, Da Giovanni XXIII alle chiese italiane del Vaticano II, in Storia dell’Italia religiosa, a cura di G. De Rosa, T. Gregory, ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] in alcuni articoli che Giovanni Amendola pubblica ne "Il sua natura totalitaria. Non solo perché i vecchi metodi sono sempre in agguato (v. L'ère des tyrannies d'Élie Halévy, in "Revue de métaphysique et de morale", 1939, XLVI, pp. 283-307.
Aron, ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] andava verso il superamento di vecchie formule politiche.
Così lo Stato fase: Sebastiano Tecchio (1862-63), Giovanni Battista Cassinis (1863-65), il più di Torrearsa (1870-74), Luigi Des Ambrois de Nevâche (1874-76), Giuseppe Pasolini (1876; morì ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] Dalla relazione dell’onorevole Giovanni Barracco sullo stato di clima molto accondiscendente nei confronti dei vecchi equilibri interni all’amministrazione, una di Savoia. Nessuno, ovviamente, osò toccare De Launay a Berlino, mentre Nigra fu inviato ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] (oggi nella piazza di San Giovanni in Laterano)17.
Il discorso Basilikon , sì che i più vecchi non vedono mai la morte , Le cose della guerra, a cura di A. Giardina, Milano 1989.
98 Anon. de reb. bell. 6,1-4, trad. cit.
99 Paneg. 9,4,21.
100 Lib ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
demassificazione
s. f. Tendenza volta a contrastare quanto le società industriali avanzate hanno prodotto in termini di livellamento e standardizzazione nei comportamenti e negli stili di vita, in direzione viceversa del recupero di una dimensione...