ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] Pio contro i Turchi e fti tra quelli che accompagnarono il vecchio papa ad Ancona, dove questi morì.
Essendosi "fatigato a ne voleva il favore per la creazione cardinalizia del fanciullo Giovannide' Medici, gli faceva sperare "l'imperio dei cristiani ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] partito filogesuita, guidato dall'arcivescovo di Genova Giovanni Lercari, anche a causa della parte attiva pp. 24 ss., 33 ss.; E. Codignola, Il giansenismo toscano nel carteggio di F. deVecchi, Firenze 1944, I, pp. 108 n., 110, 112-117; II, pp. 260, ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] , p. 172; S. Jacini, Il tramonto del potere temporale nelle relaz. degli ambasciatori austriaci a Roma, Bari 1931, ad Indicem; C. M. deVecchi di Val Cismon, Le carte di G. Lanza, II, Torino 1936, pp. 546, 565, 597 s.; Docc. diplom. it., s. 1, 1861 ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] stallo delle candidature più forti. A questo punto Ascanio Sforza, Giovannide’ Medici e Giovanni Colonna decisero di appoggiare Tedeschini-Piccolomini: il cardinale senese era infatti vecchio e malandato, quindi un ottimo candidato di transizione. I ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] a eleggere l'ancora relativamente giovane cardinale Giovanni Francesco Albani, che era riuscito a coniugare Buon Governo, usualmente conosciuta con il titolo De bono regimine, curata da Pietro Andrea DeVecchi, un giurista legato all'Imperiali.
A ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] Ordine. Oltre che a Firenze, dove gli fu maestro Giovannide' Buondelmonti, studiò a Pisa, e soggiornò anche per Antonio Correr e Gabriele Condulmer, il ritorno all'osservanza di vecchi Ordini e il formarsi di congregazioni nuove. Ai primi del ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] del Merlini.
Scrivendo in quegli anni al card. Domenico Passionei, a Giovanni Bottari, ad Augustin Clément e ad altri, più che su fatti 159; E. Codignola, Il giansenismo toscano nel carteggio di F. de' Vecchi, I, Firenze 1944, pp. 219, 225, 235, 237; ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] 19 genn. 1795 e fu sepolto nella cappella di famiglia in S. Giovanni in Laterano.
Fonti e Bibl.: Le carte del C. si trovano , ad Indicem;E. Codignola, Il giansenismo toscano nei carteggi di F. DeVecchi, Firenze 1944, 1, pp. 29, 153, 157, 166 s., ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] 1783. Per sua volontà fu sepolto nella chiesa nazionale di S. Giovanni dei Fiorentini.
Un elenco completo delle opere del F. si ss.; E. Codignola, Il giansenismo toscano nel carteggio di Fabio deVecchi, I, Firenze 1944, pp. 33-39 e ad Indicem; ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] del proprio valore e della propria scuola da parte di Giovanni Gentile (cfr. le lettere a Jemolo del 6 febbraio 1926 lamentò con l’ambasciatore italiano presso la Santa Sede, Cesare Maria DeVecchi di Val Cismon. Fra il gennaio e il luglio 1933, ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
demassificazione
s. f. Tendenza volta a contrastare quanto le società industriali avanzate hanno prodotto in termini di livellamento e standardizzazione nei comportamenti e negli stili di vita, in direzione viceversa del recupero di una dimensione...