FALZACAPPA, Giovanni Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Corneto (oggi Tarquinia, in provincia di Viterbo) il 7 apr. 1767 dal conte Leonardo, già gonfaloniere della città nel 1762, e da Teresa [...] tale partito, "non si dà riposo". Alla fine, quando il De Gregorio, vistosi ormai bloccato, accettò di dirottare i voti dei suoi soprattutto diede nuova vita al seminario, trasferendolo dai vecchi locali al palazzo Braschi, dove nel 1839 ricevette ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] retto da molti suoi vecchi confratelli, non si fermò molto: nel 1816-17 lo troviamo ancora "maestro de' principi di umane lettere insegnamento il C. associò quella di consulente dell'editore Giovanni Silvestri di Milano, per il quale curò molti volumi ...
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CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] Pittaviense a s. Giovanni Grisostomo) che avevano la notizia, offerta da B. Matteucci, Scipione de' Ricci…, Brescia 1941, p. 124, di 4, 293 n. 1, 298 n. 2, 320 s.; A. Vecchi, Correnti religiose del Sei-Settecento veneto, Venezia-Roma 1962, pp. 348, ...
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FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] redentorista E. Bresciani.
Il visitatore rilevava che il conflitto tra i "vecchi" e i "nuovi" era molto acre, e che, per una sua IV, 1, L'età contemporanea, a cura di F. Barbieri -G. De Rosa, Vicenza 1991, pp. 50-61; A. Lazzaretto Zanolo, La ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] gloria coi ss. Alessandro papa e Giovanni Battista, fot. Soprintendenza 304.168), barbe vaporose delle sue figure di vecchi e le lucide chiome bionde e omonima chiesa di S. Margherita in S. Maria de' Ricci.
Fonti e Bibl.: Firenze, Bibl. nazionale, ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] par Monsieur l'Abbé C. à l'Academie de Palerme sur les maux que le célibat cause che si aggiungeva ai vecchi ma tutt'altro che II Settecento, Milano 1936, p. 323;G. Cigno, Giovanni Andrea Serrao e il giansenismo nell'Italia meridionale, Palermo 1938, ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] il padre del D. si chiamava Giovanni, ma di lui si sa soltanto che Viterbo, vivendo dei proventi dei suoi vecchi benefici di cui Urbano IV gli (1254-1261), a cura di C. Bourel De La Roncière-J. De Loye-P. De Cenival-A. Coulon, Paris 1895-1959, nn. ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] nella solenne cerimonia tenutasi a S. Giovanni in Laterano.
Ormai avanti negli anni, la dedica dell'Antiparnaso diOrazio Vecchi, Venezia 1597, il più 1665, pp. 10s., 100 s.; M. Giustiniani, De' vescovi e de' governatori di Tivoli, Roma 1665, pp. 13, ...
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LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] fondazioni, amministrazioni, disordini, restaurazioni, ordinamenti vecchi e nuovi, prospettive, consigli per il n. 10, ms. autogr. rilegato di 114 cc. n.n.), o Memorie de' gloriosi martiri di Cristo Eleuterio vescovo, ed Anzia sua madre, i cui sacri ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] un ospizio per quattro agricoltori vecchi e poveri.
Nella parrocchia di suggerire al patriarca Giovanni Ladislao Pyrker un itinerario nostri giorni, Venezia 1806, pp. 188 s. E. De Tipaldo, Biografia degli ital. illustri, III, Venezia 1836, pp ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
demassificazione
s. f. Tendenza volta a contrastare quanto le società industriali avanzate hanno prodotto in termini di livellamento e standardizzazione nei comportamenti e negli stili di vita, in direzione viceversa del recupero di una dimensione...