Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] quel compromesso tra il vecchio e il nuovo che sue note fonti istoriali; è l’uomo de’ suoi eventi e de’ suoi detti insigni. Ma se si . Merežkovskij, Giuliano l’Apostata o La morte degli dei, Sesto San Giovanni 1934, p. 234).
63 Ivi, p. 376.
64 Ivi, p ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] Tacito e alla Giugurtina di Sallustio, ma Giovanni Battista de Rossi, massimo restauratore degli studi romani e cristiani boria nazionalistico-feudale, nel superstite orgoglio proprio della vecchia Italia accademica e blasonata.
Di apertura europea, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] De nobilitate legum et medicinae la superiorità del diritto per essere fondato sul principio di equità e Giovanni , che ha tuttora «nelle dita i vecchi artigli e nelle mandibole le vecchie zanne e nel cuore la vecchia ferocia di cannibali» (Prose I, a ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] movimento riformatore riusciva ad intaccare in modo effettivo la vecchia struttura statale, economica, intellettuale. Eppure non soltanto Milano tradizione scolastica e metafisica isolana. Giovanni Agostino De Cosmi è il grande educatore illuminista ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] dall’Apocalisse di Giovanni e da categorie ne conoscevano resistenza ai vecchi tetrarchi, fede monoteistica e la justice: du livre V au livre VI des Institutions Divines, in Autour de Lactance: hommages à Pierre Monat, a cura di J.-Y. Guillaumin, S. ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] un Domenico Maria Manni e a un Giovanni Bottari, tutti, seppure non raggiunsero che di leggende: fosse, detta versione, un de calco de verbo ad verbum, oppure una libera parafrasi, e poesia: «Sono da riprendere i vecchi e gli uomini di tempo, se non ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] pur se santi. Citando le parole di Giovanni Crisostomo, egli spiega che un uomo santo si Bibbia gennadiana, dove confluiscono vecchie e nuove traduzioni dei ), pp. 159-172; D. Stremoukhoff, La Tiare de Saint Sylvestre et le Klobuk blanc, in Revue des ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] particolari, in variazioni su vecchi temi. Il successo di un poeta mediocre come Serafino de' Ciminelli, detto Serafino Accademia dell'Arcadia con la tendenza che faceva capo a Giovanni Mario Crescimbeni. Ma l'influenza di Petrarca continuò anche ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] estetiche.
Intanto, vi era un mondo che moriva. Giovanni Faldella è riuscito a darne un'immagine servendosi di uno De Amicis, divengono pretesto per libere costruzioni artistiche in una Vivanti, tornano intermedie tra relazione e denuncia di vecchi ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] Bacchini, o, per dir meglio, al «Giornale de' letterati» e alla cultura d'avanguardia dell'Italia .
Ma, a parte le vecchie voci dell'erudizione storica e diritti, perché le cose s'intorbidavano da Giovanni XXII e da Ludovico il Bavaro in avanti ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
demassificazione
s. f. Tendenza volta a contrastare quanto le società industriali avanzate hanno prodotto in termini di livellamento e standardizzazione nei comportamenti e negli stili di vita, in direzione viceversa del recupero di una dimensione...