SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] 200. La maggior parte di questi contrasti sono di vecchia data, ma nel corso del secolo XX appaiono ancora esasperati costruiti S. Giovannide los Reyes a Toledo, il palazzo dell'Infantado a Guadalajara, il castello del Real de Manzanares (Madrid ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] i successori di Giovanni da Montecorvino, il più illustre è l'altro francescano Giovannide' Marignolli, che 52.919.309 individui e 8.814.708 famiglie, esclusi i bambini e i vecchi, ed inclusa la Corea. Nel 1290, sotto i Mongoli, un censimento dà 13 ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] . a SE., si vedranno in esse le tracce delle vecchie linee di demarcazione degl'Indo europei del NE. (Balto Chiaveri. Non mancarono influssi provenienti da Vienna e Praga: Giovannide Witte diresse la fabbrica della grandiosa chiesa dei domenicani a ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] dei cavalieri" a Stoccolma, costruita da Filippo Vinckeboons e GiovanniDe la Vallée. Il De la Vallée, francese, fu soppiantato dai due architetti, Nicodemo Tessin il Vecchio e Nicodemo Tessin il Giovane originarî della Pomerania.
Questi, prediletti ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] ferroviaria che congiunge Pavia con Milano e con Genova.
I vecchi cronisti calcolano a oltre 80 iugeri (poco più di 20 ettari tipografica nel sec. XV. Ve la introdusse il milanese Giovannide Sidriano, che stampò il 30 ottobre 1473 la Lectura super ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] addirittura 2.000 fiorini), ma dove rinnovò anche i vecchi contrasti iniziati a Pisa con Giason del Maino. Del all'insegnamento a Valence. Inoltre l'ascesa al pontificato di Giovannide' Medici aveva modificato profondamente i suoi rapporti con Roma: ...
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MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] Un Carlo Marucelli fu autore di Canzoni in lode di s. Giovanni Battista (Firenze 1605) e di Poesie ditirambiche (ibid. 1628). 29 marzo 1647, avendo come promotore il nobile senese Virgilio De’ Vecchi. Si trasferì quindi a Roma, presso lo zio paterno, ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] dell'Olanda, specie quando un uomo intraprendente (Giovannide Witt) agiva colà senza attendere gli ordini dei precorre la "Scuola dell'Aia". Egli fu soltanto di cinque anni più vecchio di Josef Israëls (1824-1911), e il nestore di quella scuola. ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] di una tendenza di lungo periodo del riformismo settecentesco. DeVecchi gli faceva eco scrivendo a Ricci il 1° agosto 15-79; sul coinvolgimento nel processo di Giovanni Maria Lancisi cfr. V. Frajese, Giovanni Maria Lancisi e i Bianchi. Il processo ...
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MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] Pisa; Giovanni, anch’egli cavaliere di S. Stefano e pensionario ecclesiastico anche per interessamento di Galilei; Filomena, sposata Petrucci; Faustina, sposata Corsini; Giulia e Laura, che andò sposa al docente di diritto civile Ludovico De’ Vecchi ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
demassificazione
s. f. Tendenza volta a contrastare quanto le società industriali avanzate hanno prodotto in termini di livellamento e standardizzazione nei comportamenti e negli stili di vita, in direzione viceversa del recupero di una dimensione...