DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] addirittura 2.000 fiorini), ma dove rinnovò anche i vecchi contrasti iniziati a Pisa con Giason del Maino. Del all'insegnamento a Valence. Inoltre l'ascesa al pontificato di Giovannide' Medici aveva modificato profondamente i suoi rapporti con Roma: ...
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MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] Un Carlo Marucelli fu autore di Canzoni in lode di s. Giovanni Battista (Firenze 1605) e di Poesie ditirambiche (ibid. 1628). 29 marzo 1647, avendo come promotore il nobile senese Virgilio De’ Vecchi. Si trasferì quindi a Roma, presso lo zio paterno, ...
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MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] Pisa; Giovanni, anch’egli cavaliere di S. Stefano e pensionario ecclesiastico anche per interessamento di Galilei; Filomena, sposata Petrucci; Faustina, sposata Corsini; Giulia e Laura, che andò sposa al docente di diritto civile Ludovico De’ Vecchi ...
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BERTRANDO di Meychones (Meissenier)
Ingeborg Walter
Nacque all'inizio del sec. XIV, probabilmente a Cahors, figlio o almeno stretto parente di Hugues de Meychones, nipote del cardinale Bertrand du Poujet, [...] deteneva a Saignon e a Auribeau, confermandogli in più tutti i vecchi diritti e libertà della diocesi. Lo mandò poi, insieme col siniscalco di Provenza, Fouque d'Agoult, e con Giovannide Vicedominis, a Pisa, per prestare in suo nome all'imperatore ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] al confronto fra le forze vecchie e nuove, "la libertà naturale de' sudditi e le ragioni signorili de' feudatari", "i deboli principi richiamando sulla cattedra universitaria uomini come Giovanni Antonio Giobert e proseguendo l'aggiomamento dei ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] stemma e cognome. Nel 1759 Giovanni Saverio ottenne di far parte del . "Il dit que c'est le livre De' delitti e delle pene de l'illustre Beccaria qui lui a appris ce a ricordare e celebrare Beccaria. Il vecchio P. Verri, dimentico così delle tante ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] Galeazzo, figlio di suo fratello Giovanni. A Mantova era nel 1516 repetitis").
Da vecchi cataloghi di biblioteche , 200, 209, 219, 229, 359, 378; E. F. Hirsch, Damião de Gois. The lifeand thoughtof a Portuguese humanist, 1502-1574, The Hague 1967, pp. ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] s'incontravano vecchi esponenti del riformismo Fontani, bibliotecario della Riccardiana, o con Giovanni Rosini, poi professore di eloquenza a 18, n. 98: 2dic. 1828), recensì Herder (Nuovo Giorn. de' lett., VIII [1829], n. 18) e s'interessò al Niebuhr ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] ).
Il primo libro che scaturì dal rifiuto della vecchia poetica, il romanzo Fausto e Anna (Torino 1952 Bassani con Feltrinelli per la pubblicazione de Il soldato: il rimprovero di Einaudi Agnoletti, Cesare Garboli, Giovanni Testori, Leonardo Sciascia, ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] nel 1937, l'edizione dei De iuris interpretibus dialogi sex di Alberico diritto agrario, XXXIII [1954], pp. 34-55; Vecchi feticci in tema di usi civici, in La Giurisprudenza Stocco aveva avuto due figlie, Giovanna e Alessandra. Fu socio nazionale ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
demassificazione
s. f. Tendenza volta a contrastare quanto le società industriali avanzate hanno prodotto in termini di livellamento e standardizzazione nei comportamenti e negli stili di vita, in direzione viceversa del recupero di una dimensione...