Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
Allievo di Giovanni Gentile, teorico di una filosofia nota come problematicismo e del corporativismo fascista, Ugo Spirito è stato uno dei più importanti filosofi italiani [...] a Lettere e filosofia e nel 1920 si laureò con Giovanni Gentile discutendo una tesi sul pragmatismo italiano che pubblicò nel : nel 1935 il ministro dell’Educazione nazionale, Cesare Maria DeVecchi di Val Cismon, lo invitò a lasciare la scuola pisana ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] di conquista del potere. Non poté però recarsi, come De Bono e DeVecchi, a Torre Pellice il 15 settembre: restò invece a Ferrara locali l'aggressione che portò all'uccisione di don Giovanni Minzoni ad Argenta (23 ag. 1923). Della aggressione ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] addirittura 2.000 fiorini), ma dove rinnovò anche i vecchi contrasti iniziati a Pisa con Giason del Maino. Del all'insegnamento a Valence. Inoltre l'ascesa al pontificato di Giovannide' Medici aveva modificato profondamente i suoi rapporti con Roma: ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] compagnia di navigazione "Il mare". offertagli dall'industriale Giovanni Agnelli.
A quel tempo il C. era su corso degli avvenimenti, e il 29, mentre il C. assieme a DeVecchi e Grandi comunicava a Salandra il rifiuto definitivo di Mussolini, quest' ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] per il genovese Domenico Sauli che la aveva in patronato (DeVecchi, 1977).
Gli affreschi raffiguranti Noli me tangere, Cristo in stato preceduto a Orvieto da un altro mosaicista, Giovanni Antonio Bianchini, figlio di Vincenzo, regolarmente assunto ...
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CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] dove si laureò nel 1909 avendo avuto, tra i maestri, Giovanni Gentile, al quale avrebbe riconosciuto il merito precipuo della sua formazione al ministero della Pubblica Istruzione di Cesare Maria DeVecchi fu l'ultimo atto del progetto volto ad ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] si allontanava progressivamente dalle esperienze artistiche, il fratello Gianni fondò nel 1959, con Davide Boriani, Giovanni Anceschi e Gabriele DeVecchi, il Gruppo T, che sarebbe diventato uno dei più originali e innovativi collettivi artistici ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] nell'edizione veneziana del 1545 (f. 5), in cui il vecchio grammatico si definisce "uno plus octogesimo iam aetatis anno gravis".
Nato e dove insegna i primi rudimenti del greco a Giovannide' Medici, allora protonotario apostolico e poi papa Leone X ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] , quasi da acquerello, di Raffaellino da Reggio, di G. deVecchi, di A. Lilio, ed è molto vicino a quello di 1703 a Roma in via dei Serpenti e fu sepolto in S. Giovanni in Laterano nella tomba di famiglia. Secondo il documento che ne registra ...
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CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] 1912), pp. 276,277; P. L. Rambaldi, La chiesa dei Santi Giovanni e Paolo e la cappella del Rosario, Venezia 1913, pp. 67-70 in terra di Bari, Bari 1969, pp. 76, 86, 92; P. L. DeVecchi, L'opera completa del Tintoretto, Milano 1970, p. 126, n. 260; E. ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
demassificazione
s. f. Tendenza volta a contrastare quanto le società industriali avanzate hanno prodotto in termini di livellamento e standardizzazione nei comportamenti e negli stili di vita, in direzione viceversa del recupero di una dimensione...