BISCARRA, Cesare
Paolo Venturoli
Nacque a Torino il 9 nov. 1866 da Carlo Felice e da Antonietta Alessio. Allievo all'Accademia Albertina ai corsi di scultura di O. Tabacchi e G. Monteverde, iniziò ad [...] ricordare: l'Obelisco con i medaglioni dei fratelli Iacopo,Giovanni e Agostino Ruffini e di Domenico Ferrari nella piazza piazza Mazzini a Borgosesia. Nel 1926, chiamato dal governatore DeVecchi, si stabilì in Somalia a Mogadiscio, dove eseguì il ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] a Pavia dandone l’investitura a Berengario. Questi, tuttavia, si inimica il papa Giovanni XII, che richiama in I. Ottone.
962: Ottone I riceve dal papa la raccolta e penetrante, I. Palma il Vecchio, Bonifacio de’ Pitati, Pordenone e i due grandi che ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] E. Di Capua (1866-1917), S. Gambardella (1873-1913), E. De Curtis (1875-1938), E.A. Mario (1884-1961). I versi furono Alla sua morte, la sterilità della regina Giovanna I (1343-81) e l’assassinio del peso delle vecchie imprese metalmeccaniche e ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] versioni slave delle cronache di Giovanni Malala e di Giorgio Monaco Le favole di Krylov, ispirate a J. de La Fontaine ma profondamente radicate nella realtà russa, , si rompe la continuità con il vecchio romanzo di avventure o picaresco, nello stile ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] aragonese nell'isola. Il vecchio castello fu sgomberato da pisani al comunista ed ex sardista Giovanni Lay: entrambi sarebbero più tardi e i monarchici uno; nel 1967 Brotzu fu sostituito da Paolo De Magistris.
Nel 1970 la DC ebbe 22 seggi, il PCI ...
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Utrecht Città dei Paesi Bassi (299.891 ab. nel 2009), capoluogo della prov. omonima, parte della conurbazione denominata Randstad Holland (➔). Ha pianta assai irregolare: il vecchio centro ha strade pittoresche, [...] Pietro (1045; transetto e coro gotici); S. Giovanni (1048-54), con coro gotico (1539) e Concezione; nel 1889 stabilì contatti con i Vecchi Cattolici, nel 1931 con la Chiesa Anglicana la colonia del Sacramento sul Río de la Plata.
Unione di U. ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] Moyen âge, Ginevra 1974; M. D'Onofrio, La cattedrale di Caserta Vecchia, Roma 1974; A. C. Quintavalle, La cattedrale di Parma e palace, in Giovanni Rucellai ed il suo Zibaldone, 2 voll., ivi 1981, ii, pp. 155-237; AA.VV., De architectura concordance, ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] vecchio Iacopo, la più veristica, venezianissima con Gentile Bellini, quale ci appare nei grandi telarî di S. Giovanni primo segno la nomina d'un "maestro di cappella" nella persona del De Fossis già dianzi citato. La cantoria ha d'ora in poi una ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] , e funzionali invece a un più aggressivo riuso di vecchi percorsi accademici, a interessi di mercato e alla spinta Torino 1988; J. F. Chevrier, Portrait de Jurgis Baltrusaitis, Parigi 1989; AA. VV., Giovanni Morelli e la cultura dei conoscitori, Atti ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] recenti Fondazioni Ugo La Malfa, Pietro Nenni, Giovanni Spadolini, Ugo Spirito di Roma, Ezio 'Italia v. in partic. le relazioni di G. De Rosa e L. Giuva).
Per gli archivi editoriali, Data l'insufficienza dei vecchi cataloghi cartacei, dovuta ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
demassificazione
s. f. Tendenza volta a contrastare quanto le società industriali avanzate hanno prodotto in termini di livellamento e standardizzazione nei comportamenti e negli stili di vita, in direzione viceversa del recupero di una dimensione...