DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] in patria i "villani vecchi", rifugiatisi al di là cardinalato al già patriarca d'Aquileia Giovanni Grimani, che era sì nipote Storia dei Papi, VII-VIII, Roma 1923-24, ad Indices; A. De Benvenuti, Storia di Zara dal 1409 al 1797, Milano 1944, pp. 105 ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] bende alle schifose rughe d'una vecchia e barbogia legislazione".
Gli avvenimenti di suo fratello e ai loro amici Giovanni Presta (che chiamò Caterina II " postume del B. furono raccolte da G. B. De Tommasi e stampate in due volumi a Napoli nel 1818 ...
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CAPPELLO, Antonio
Francomario Colasanti
Del ramo di S. Polo della nobile famiglia veneziana, nacque da Gianbattista di Marino e da Paola di Marino Garzoni presumibilmente nel 1494, dato che il 1º dicembre [...] 18: M.Barbaro-A. M. Tasca, Arbori de' patritii veneti, pp. 243, 245, 251; 77r-80r; Ibid., S. Antonio di Castello,Catastico vecchio, p. 21; Catastico, t. XIV, c Città nobilissima et singolare... ampliata da… Giovanni Stringa..., Venezia 1604, cc. 1r, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, in rio Terrà a Cannaregio, nel 1468, da Alvise del dottore e cavaliere Andrea e da Camilla Lion di Marino di Andrea. Nonostante la [...] nel 1496, nel '98 fu auditor vecchio e ancora savio agli Ordini tra l la difesa del patriarca d'Aquileia, Giovanni Grimani, accusato d'eresia.
Giunto I, Storia veneta 19: M. Barbaro-A. M. Tasca, Arbori de' patritii..., III, cc. 299, 301, 303, 334 s.; ...
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CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] che alla disprezzata ricchezza mercantile opponevano con orgoglio i vecchi valori feudali; d'altra parte, al C. . e Nuto de' Marignolli furono anzi i protagonisti delle trattative con il vicario imperiale in Toscana, Giovanni di Chalon-Arlay ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] e commensale di Gianfrancesco Gonzaga; Giovanni, Carlo e Lodovico, padre del e fu quasi sempre chiamato Capino de Capo. Fu diplomatico e comandante di duca e i suoi fratelli, e anche la vecchia inimicizia verso di lui da parte di Ferrante Gonzaga ...
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PERALTA, conti di Caltabellotta
Maria Antonietta Russo
PERALTA, conti di Caltabellotta. – Famiglia originaria di Ribacorça (in Catalogna), dove era titolare della baronia di Peralta, si insediò in Sicilia [...] accolsero e resero omaggio con il proprio esercito a Martino il Vecchio, a Martino il Giovane e alla regina Maria. La fedeltà come sposo per Giovanna Artale Luna, anch’egli imparentato con i regnanti, cui fu data in moglie de futuro per morire ...
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FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] Spinola e i due giuristi F. Soffia e G. P. De Marini.
Il giuramento di fedeltà al duca di Milano fu prestato dieci mesi e ricostituiti i vecchi uffici con nuovi membri, si commissione chiesta e ottenuta da Giovanni Doria per studiare i provvedimenti ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] non poco sul suo pensiero: il medico Giovanni M. Lancisi, professore di chirurgia alla Sapienza di essere chiamato per interessamento di vecchi amici a una "scrittoria vaticana". sé il manoscritto dell'Histoire de la maison de Savoie, non è chiaro se ...
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FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] governatore di Milano P. Enriquez de Agevedo, conte di Fuentes, espressi cui il più attivo è quello di San Giovanni "frequentato da molti vasselli forestieri", specie " 500, tra quelli, sono le donne, i vecchi, i bambini. Esso sorge, all'intemo dell' ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
demassificazione
s. f. Tendenza volta a contrastare quanto le società industriali avanzate hanno prodotto in termini di livellamento e standardizzazione nei comportamenti e negli stili di vita, in direzione viceversa del recupero di una dimensione...