DORIA, Giovanni
Maristella Cavanna Ciappina
Cavaliere e signore di Pornassio (Riviera di Ponente), figlio di Domenico Bartolomeo fu Giovanni e di Isotta Negroni di Nicolò, nacque verosimilmente a Genova, [...] fare libro de novo": annullare tutte le magistrature e le deliberazioni degli ultimi dieci mesi, ricostituire i vecchi uffici con cariche almeno fino al 1520) e dal figlio di lui Giovanni Battista, poi doge nel 1537. Dal matrimonio con Luigia Doria ...
Leggi Tutto
BASTA, Giorgio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 a Rocca, in Terra d'Otranto, benché una tradizione bibliografica lo vo.; glia nato nel Monferrato, a Rocca sul Tanaro.
Era figlio di Demetrio, un [...] i moderni criteri. Don Giovanni d'Austria seppe apprezzare le I, Bari 1912, p. 264; G. M. De Rolandis, Notizie sugli scrittori astigiani, Asti 1839, p Roma 1896, passim; B. Croce, Uomini e cose della vecchia Italia, Bari 1927, p. 25; E. Barbarich, Un ...
Leggi Tutto
CASOLI, Pier Biagio
Silvio Fronzoni
Nacque a Modena il 25 febbr. 1852 da Ferdinando e Virginia Parenti, in una famiglia della borghesia modenese strettamente legata, per gli incarichi ricoperti in seno [...] vecchi intransigenti contro il tentativo di mediazione e di apertura al democratici cristiani operato dal nuovo presidente Giovanni 79-82, 98 s., 104-106, 296, 560 s.; e G. De Rosa, Storia del movimento cattol. in Italia. Dalla Restauraz. all'età ...
Leggi Tutto
BOSCOLI, Antonio
Franco Cardini
Nacque a Firenze, da Francesco di Giachinotto, nella seconda metà del 1427 o, al massimo, all'inizio dell'anno successivo (giacché il padre nella sua portata consegnata [...] dei due rami dei Medici - quello di Giovanni di Bicci (di cui fu anche fattore) l'ufficio in memoria di suo suocero Orlando de' Medici, che a tal uopo aveva lasciato, la fine di agosto, di riprendere i suoi vecchi disegni; e ancora una volta fu il B. ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Negrone
Enrico Stumpo
Nacque a Genova, intorno al 1530, da Filippo, mercante e banchiere, appartenente ad una delle più antiche e nobili famiglie cittadine, già divisa nel sec. XIII in almeno [...] conflitto che opponeva i nobili "vecchi" a quelli "nuovi". E, Ma la cessione della città fatta da Giovanni Girolamo Doria, in cambio di altri Goris, Etudes sur les colonies marchandes meridionales ... à Anvers de 1488 à 1567, Louvain 1925, pp. 185, 201 ...
Leggi Tutto
DORIA (Doria di Cirié e del Maro), Carlo Alessandro
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1678 dal marchese Giovanni Gerolamo, gran maestro della Casa reale, commendatore dell'Ordine dei Ss. Maurizio e [...] ultima fatta nel 1576 dal trisavolo Giovanni Gerolamo ad Emanuele Filiberto, si era , antico feudo pontificio, aveva riacutizzato vecchi e nuovi attriti. Nel 1713, diplomatica di quella del suo predecessore De Gubernatis, cordialmente detestato a Roma ...
Leggi Tutto
CAMPOCASSO, Achille
Maristella Cavanna Ciappina
Signore delle terre di Nebbio, poste tra capo Corso e il golfo di San Fiorenzo, le prime notizie a lui relative risalgono al 1553 allorché, al servizio [...] poi, per metà, a Pier Giovanni di Ornano, scontentando entrambi.
Il i tumulti insorti tra nobili del vecchio e del nuovo "portico" erano sul , p. 55; R. Emmanuelli, Gênes et l'Espagne dans la guerre de Corse, Paris 1963, pp. 86 s., 94, 97, 110, 154, ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1362, anno del matrimonio di suo padre, Benedetto di Pietro, con Agnesina Giustinian.
Le cospicue ricchezze famigliari - nel 1379 il padre era [...] anno fu a Bologna, presso il papa Giovanni XXIII, per trattare un accordo con di conciliare i vecchi ordinamenti comunali con la St. veneta 17-23: M. Barbaro-A. M. Tasca, Arbori de' patrizi…, III, p.196; Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr ...
Leggi Tutto
DORIO, Durante
Massimo Ceresa
Nacque a Leonessa (Rieti) da Dario nell'anno 1571 circa.
Contrasse matrimonio, sempre a Leonessa, nel 1595, e dalla moglie Costanza ebbe due figli, uno dei quali, Massimino, [...] anno di esecuzione, menzionò vecchi messali e antifonari, si sua corrispondenza con il conte Giovanni Battista Cantalmaggi, letterato e giurista ), intitolato Indice de libri scritti a mano, donatemi dall'Eredi del q. Durante Dorio de Leonessa, fatto ...
Leggi Tutto
DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1525, primogenito di Giacomo e di Bettina De Marini; ebbe tre fratelli maschi (Stefano, Gerolamo ed Agostino, doge nel 1601) e cinque [...] D. aveva prima contribuito lo zio paterno, Giovanni Battista Doria, primo doge della famiglia nel i nove componenti la deputazione dei nobili "vecchi" che, da Finale, con l'appoggio tipografia Belloni, Rotae Genuae de mercatura, recante le decisioni ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
demassificazione
s. f. Tendenza volta a contrastare quanto le società industriali avanzate hanno prodotto in termini di livellamento e standardizzazione nei comportamenti e negli stili di vita, in direzione viceversa del recupero di una dimensione...