DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] "nuovi," fanti e "regolati e fatti marchiare tutti i vecchi", occupandosi, inoltre della sorveglianza ai confini e delle "strade ad esempio, Madame de Lafayette per la Princesse de Clèves e la Princesse de Montpensier, nonché Giovanni Paolo Marana per ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] di S. Giovanni, opera del IV sec. d. C., recante su due registri scene del Vecchio e Nuovo e descrizioni dei più importanti pezzi archeologici in Sicile Grecque, Parigi 1955 (foto De Miré); L. Bernabò Brea, Musei e Monumenti in Sicilia, Novara 1958; L ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il fascismo e la scienza
Roberto Maiocchi
L’eredità ricevuta
Il giorno 31 ottobre 1926, intervenendo a Bologna alla riunione della Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS), pochi minuti [...] incentrandosi su settori tecnologicamente vecchi, non aveva ragioni per ’études, Paris (11 mai 1996), sous la direction de J. Petitot, L.M. Scarantino, Napoli 2001.
e fascismo, Roma 2004.
M. Di Giovanni, Scienza e potenza. Miti della guerra moderna ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] del clan doriano uscito sconfitto dalle lotte cittadine; ormai vecchio, ancora nel dicembre del 1305 si adoperò perché si ; V. Salavert y Roca, Cerdeña y la expansión mediterránea de la Corona de Aragón (1297-1314), Madrid 1956, ad Indicem; A. ...
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Ghibellini e guelfi in Italia
Giuliano Milani
Nel periodo della vita di Federico II le fonti italiane impiegano i termini 'guelfo' e 'ghibellino' esclusivamente in relazione alle parti fiorentine e [...] che spiegano il riaprirsi di vecchie divisioni, o l'aprirsi di , II, Halle 1880.
Alberto Milioli, Liber de temporibus et aetatibus et Cronica imperatorum, a cura Scriptores, XXXI, 1890, pp. 336-580.
Giovanni Codagnello, Annales Placentini, a cura di O. ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] i "primi de la Patria". In questa, a Udine cioè e nel Friuli, alimentata da vecchi veleni tra famiglie pp. 277 ss.; [N. De Monticoli], Descrittione del sacco ... in Udine..., Udine 1857, pp. 8-20 passim; Giovanni da San Vito, Avvenimenti... annotati ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] dogana di San Giovanni in Carso relativamente al . Paruta, La legazione di Roma..., a cura di G. De Leva, II, Venezia 1887, pp. 192 s.; I dissidi Kandler, Discorso sul Timavo, Trieste 1864, p. 39; Vecchi ricordi di Cormons, Trieste 1868, pp. 23-29 ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] gli esponenti delle "case vecchie" filoromane dall'altra, entrava . veneta, 20: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patritii veneti, IV, cc. 120, 123, 125, 134; Segretario 1994, p. 74; Id., Note su Giovanni Tiepolo, primicerio di S. Marco e patriarca ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] con l'imperatore, di vent'anni più vecchio di lei. E. l'accompagnava in tutte Anche l'inviato francese J. Bretel de Grémonville, assai influente a Vienna, intenzione di risposarsi con il re di Polonia Giovanni Casimiro V, che già in prime nozze aveva ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] de nomination di oratori e congratularsi de la eletio"; e si dovevano tralasciare, concludeva, le vecchie . 224 s.; S. Rumor, Storia breve degli Emo, Vicenza 1910; Id., Giovanni Emo. Il suo monumento nella distrutta chiesa dei servi a Venezia, 1910; G ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
demassificazione
s. f. Tendenza volta a contrastare quanto le società industriali avanzate hanno prodotto in termini di livellamento e standardizzazione nei comportamenti e negli stili di vita, in direzione viceversa del recupero di una dimensione...