CEOLDO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Padova il 27 genn. 1738 da Antonio e Pasqua Tentori, studiò filosofia e sacra teologia sotto la guida di alcuni gesuiti e poi di Alberto Calza e Giovan Domenico Stopin. [...] , Giuseppe Gennari e Giovanni Brunacci. Il primo lo pias causas che sopprimevano e secolarizzavano la vecchia badia di S. Stefano di Carrara lo 1802, p. 303; 1803, p. 145; 1804, p. 85; Nuovo Giornale de' letterati (Pisa), 1802, n. 8, p. 152; n. 9, p. ...
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LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] fazione dei "vecchi". Partecipò al concistoro in cui Gregorio XIII comunicò la decisione di inviare il cardinale Giovanni Morone quale legato I, Roma 1959, p. 64; S. Tromp, De cardinalibus interpretibus S. Concilii Tridentini annis 1564-1600, in La ...
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CANDIDA, Giovanni (Jean) di
Remy Scheurer
Chierico napoletano, era originario della diocesi di Avellino e apparteneva all'antica famiglia dei Filangieri, ma incerto rimane il nome dei suoi genitori. [...] primo approvvigionatore del duca, e fece la conoscenza di Giovanni Palomaro, ambasciatore di Ferdinando di Napoli. Il 1º , dove l'avevano preceduto anche parecchi vecchi servitori della casa di Borgogna, Jean de la Gruthuse in particolare.
Ben poco ...
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CATTANEI, Giovanni Lucido
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova da Giovanni nel 1462. Studiò legge e si addottorò in utroque iure, abbracciando contemporaneamente lo stato ecclesiastico. Arcidiacono e poi [...] e in estratti, curata da Alessandro Luzio (Idispacci romani di Giovanni Lucido Cattanei, in Isabella d'Este e i Borgia, in quei vecchi cardinali che riluttavano ad accogliere il Valentino nel Sacro Collegio, "disse che questi cerchava de vituperarlo ...
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GIUSEPPE da Copertino, santo
Piero Doria
Giuseppe Maria Desa nacque il 17 giugno 1603 a Copertino, presso Lecce, ultimo dei sei figli di Felice, artigiano, e Franceschina Panaca, donna di costumi austeri, [...] nuovo custode e vecchio amico, Antonio C., Padova 1941; A. Garreau, Le saint volant: st Joseph de C., Parigi 1949; A. Giaccaglia, Il santo dei voli, Roma S. G. da C. ela conversione di Giovanni Federico di Sassonia, in Collectanea Franciscana, XXXIV ...
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DELLA TORRE, Lombardo
Anna Caso
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. XIII da Raimondo dei Torriani, signori di Milano fino al 1277.
Secondo l'Argelati (Bibl. script. Med., col. 1545) il [...] Ottone d'Azeglio e di Giovanni Avogadro di Cerione. La invece che, nel 1339, confermò i vecchi statuti del capitolo della cattedrale di Vercelli monzesi, Monza 1962, p. 182; A. Corbellini, Vite de' vescovi di Vercelli, Milano 1643, pp.86 ss.; F. ...
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CALINI (Calino), Ludovico
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel feudo paterno di Calino, ora frazione di Cazzago San Martino (Brescia), il 9 genn. 1696 dal conte Vincenzo e da Teodora Gonzaga Martinengo. Il [...] istorico critiche intorno all'antico stato de' Cenomani, Brescia 1756, p per iniziativa di mons. Giovanni Giacomo Diedo), le cui 59, 459; XVI, 3, ibid. 1934, p. 266; A. Vecchi, Correnti religiose nel Sei-Settecento veneto, Venezia-Roma 1962, p.505; G. ...
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FILIPPO (Filippino) da Ferrara
Silvana Vecchio
Nato probabilmente a Ferrara nella seconda metà del sec. XIII, entrò in data imprecisata nell'Ordine domenicano. Nulla sappiamo sulla sua carriera nell'Ordine; [...] nel panorama della produzione letteraria di F.: i vecchi biografi gli attribuiscono diversi scritti, indicando talvolta , il Tractatus de abundantia exemplorum di Umberto da Romano, il Liber de exemplis et similitudinibus di Giovanni da San Gimignano ...
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CAPOGALLO, Giovanni (Gianotto)
François-Charles Uginet
Nato a Roma intorno alla metà del sec. XIV, il C. si trova citato per la prima volta il 16 apr. 1385 col titolo di abate di Grottaferrata e di amministratore [...] facoltà di sollevare dalle censure ecclesiastiche i vecchi partigiani dell'obbedienza avignonese. Solo allora infatti era abate di S. Paolo: si tratta della Polistoria del romano Giovanni Cavallini de' Cerroni, opera composta tra il 1345 e il 1352 e ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] fa sempre più consapevole dell'insufficienza della vecchia cultura a racchiudere in sé lo sviluppo felicità del sig. Clemente Baroni de' marchesi Cavalcabò... (Brescia 1759 Brescia 1788), dedicato al figlio Giovanni per la sua vestizione nella ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
demassificazione
s. f. Tendenza volta a contrastare quanto le società industriali avanzate hanno prodotto in termini di livellamento e standardizzazione nei comportamenti e negli stili di vita, in direzione viceversa del recupero di una dimensione...