FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] vera e propria avversione per il manierismo, se è vero che aveva l'intenzione di distruggere gli affreschi di GiovanniDeVecchi nella cupola del Gesù (che pure erano stati dipinti in tempi abbastanza recenti per il cardinale Alessandro) allo scopo ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] di s. Giovanni Battista "a cui il non è lecito costò la vita", mentre "nel libertinaggio de' nuovi filosofi , 13-93; E. Codignola, Il giansenismo toscano nel carteggio di F. DeVecchi, Firenze 1944, I, pp. 262 s.; E. Dammig, Ilmovimento giansenista a ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] pratica erano ancora in vigore (Giovanni IX aveva ribadito la validità della Roma erano scomparsi i vecchi alleati di G.: Teofilatto Formoso, papa, ibid., XLIX, ibid. 1997, pp. 55-61; Dict. de théol. catholique, VIII, 1, coll. 616-618; IX, 1, coll. ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] comunità religiose, a loro volta divise da vecchi e nuovi antagonismi.
Costretto dalle leggi locali -18; X. Rynne, La révolution de Jean XXIII, Paris 1963; E. Balducci, Papa G., Firenze 1964; E venne un uomo chiamato Giovanni. Papa G. XXIII, a cura ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] ott. 1921; nell'autunno del 1923 fu nominato cappellano dei vecchi poveri, ospitati dalle piccole suore dei poveri nella casa di ricevette la visita di Giovanni XXIII.
Scritti. S. Agostino, De Catechizandis rudibus, trad. di G. De Luca, Firenze 1923 ...
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DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] compagni di studio Ernesto Buonaiuti, Giovanni Pioli, Mario Rossi, Pietro Parrella da gran parte dei vecchi amici del gruppo (1906), I, pp. 80-92; Villes deaux antiques, in Revue des villes de saison, 17 nov. 1909, pp. 1-3; L'hospitalité, ibid., 1º ...
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DE RUBEIS (Rossi), Bernardo Maria
Paolo Preto
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) l'8 genn. 1687 in nobile famiglia, da Antonio e Anna Formentini. Il suo nome di battesimo era Giovanni Francesco, poi [...] opere, giustamente giudicate "infelici" dal Vecchi (Correnti..., pp. 349, 352): De tribus in coelo testibus, Patre, Verbo convento dei gesuati, poi nella biblioteca dei domenicani ai Ss. Giovanni e Paolo, ma già nel 1845 in gran parte irreperibili.
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] - si tenne il conclave per la scelta del successore.
L'elezione di Giovannide' Medici (11 marzo) ebbe un'importanza decisiva non solo per il potere - Iacopo Salviati, Lorenzo Pucci - e dai suoi vecchi confidenti degli anni della lega di Cognac, C. ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] l'appoggio dei Farnese. Annibale Rucellai, memore della vecchia amicizia che aveva lo zio col cardinale Alessandro, si si aggravarono improvvisamente. Ritiratosi in uno dei palazzi romani di Giovannide' Ricci (forse quello di via Giulia), morì a Roma ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovannide' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] che evitò i problemi della promozione in pectore: il tredicenne Giovannide' Medici - fatto passare per sedicenne - fu incluso nella Matteo Schinner), si mosse compatto a estromettere i "vecchi", disuniti in quanto animati da ambizioni individuali. ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
demassificazione
s. f. Tendenza volta a contrastare quanto le società industriali avanzate hanno prodotto in termini di livellamento e standardizzazione nei comportamenti e negli stili di vita, in direzione viceversa del recupero di una dimensione...