PERCOTO, Caterina
Adriana Chemello
PERCOTO, Caterina. – Secondogenita, unica femmina di sette fratelli, nacque il 19 febbraio 1812 a S. Lorenzo di Soleschiano sul Natisone (Udine), dal conte Antonio [...] Milano 1870; Ventisei racconti vecchi e nuovi (con 20 Dall’Ongaro e C. P. in due lettere inedite di Giovanni Verga, in Italianistica, I (1972), 1, pp. 85 , XI (1983), 39, pp. 377-404; I. De Luca, La collaborazione di C. P. ai giornali torinesi La ...
Leggi Tutto
GUIDALOTTI, Diomede
Lucia Rodler
Nacque nel contado bolognese, agli inizi degli anni Ottanta del XV secolo, dal nobile Francesco e da Dorotea Cattani. La famiglia Guidalotti si chiamava anticamente [...] opera intitolata Potentia d'Amore, opera nova non mai più vista de uno elegantissimo poeta, el quale non vuole nome, in laude e vicende per Giovanni Pozzi, a cura di O. Besomi et al., Padova 1988, pp. 126-128, 130, 132-134; P. Vecchi Galli, Il ms ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque a Udine nel 1532 da Francesco e Margherita di Vincenzo Della Porta. Intraprese la carriera notarile e il 4 maggio 1551 fu ammesso nel Collegio dei notai della [...] Camino di Codroipo, San Giovanni di Manzano, Passons, 1904, pp. 111-113; A. Battistella, I vecchi teatri udinesi, in Atti della Accademia di Udine, s La commedia, Milano 1954, p. 324; P. Someda De Marco, Notariato friuliano, Udine 1958, pp. 82-84; ...
Leggi Tutto
ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] Daniele) e manteneva i soliti contatti epistolari con i vecchi amici sparsi per tutta l'Italia: il Marini, 2, XLV (1894-95), pp. 1-66; J. E. de Uriarte-M. Lecina, Biblioteca de escritores de la Compañia de Jesús, I, Madrid 1925, pp. 204-212; [R Pirri ...
Leggi Tutto
CORSI, Iacopo
Giovanni Parenti
Di famiglia, se non fiorentina, certamente toscana, fu poeta e applaudito improvvisatore in diversi ambienti e in varie corti nella seconda metà del sec. XV.
Fratello [...] nell'orbita di Paolo Cortese. Da una lettera dell'umanista a Piero de' Medici in data 4 genn. 1493, si apprende di una visita da Francoforte / M. 1975, p. 111 e n. 1; P. Vecchi Galli, La poesia cortigiana tra XV e XVI secolo. Rassegna di testi ...
Leggi Tutto
INAMA, Vigilio de (la particella nobiliare fu gradualmente abbandonata)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Trento il 2 dic. 1835, quartogenito del nobile Vigilio, magistrato, e di Carlotta Martini [...] conti di Calliano.
Battezzato con il nome di Giovanni, alla morte del padre, quando egli aveva XXVIII [1913], pp. 129-190), I vecchi ritratti di famiglia (nella raccolta Dai tempi antichi ), In memoria di Emilio De Marchi (Milano 1905), Commendatore ...
Leggi Tutto
CONTI (Conte, Fliscus Contes), Lorenzo
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nella contrada di S. Donato intorno al 1540 da Giacomo.
Giacomo era figlio di un medico di origine ebrea e apparteneva al ceto [...] nella lotta contro la nobiltà "vecchia". Non a caso alla fine sei libri della Repubblica del Sig. Giovanni Bodino tradotti di lingua francese nell , c. 268r; 5, cc. 157-158; Arch. gen. de Simancas, Estado, Genova, leg. 1407; B. Paschetti, Le bellezze ...
Leggi Tutto
PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] primavera del 1859 e il 1860 all'amico Annibale Vecchi, storico fiduciario mazziniano per l'Umbria; come gli famiglia Campello, b. 49; Firenze, Biblioteca nazionale centrale, fondi De Gubernatis, Tommaseo, Vannucci, Vieusseux. Necr., G. Bianconi, Per ...
Leggi Tutto
Scritti d'arte del Cinquecento – Introduzione
Paola Barocchi
L'interesse sempre più vivo per la «retorica», stimolato dalle riflessioni strutturali, ha avuto anche in campo figurativo un'eco sensibile. [...] il Vasari. L'ingenua lettera di Iacopo de' Barbari del 1501 (pubblicata solo dal Kirn esperienza di Giovanni Battista Paggi (edita dal solo Giovanni Bottari) mette e dei musicisti Vincenzio Galilei e Orazio Vecchi. Per il paragone tra pittura e ...
Leggi Tutto
CORREGGIAIO (Corriggiai, Correggiari, Coreciaro, Corezaro), Matteo
Pasquale Stoppelli
Nacque sul finire del XIII sec. e visse nella prima metà del successivo.
Queste generiche referenze cronologiche [...] poeti veneti della prima metà del secolo, accanto a quelli di Niccolò de' Rossi, Giovanni e Niccolò Quirini, lo stesso da Tempo. Si tratta di un con A. da Tempo; qui il C., riprendendo vecchi schemi della poesia tardo-latina, dà prova di virtuosismo ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
demassificazione
s. f. Tendenza volta a contrastare quanto le società industriali avanzate hanno prodotto in termini di livellamento e standardizzazione nei comportamenti e negli stili di vita, in direzione viceversa del recupero di una dimensione...