MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] andò però diminuendo a mano a mano che alla vecchia tattica, della lotta bordo a bordo si sostituì a Messina al supremo comando di don Giovanni d'Austria, e mosse verso Corfù al comando navale l'ammiraglio A.-H. de Tourville (v.): in un primo tempo ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] degli Ateniesi ad Anfipoli, ch'era ormai vecchio fastidio; e più il timore dei barbari Nel 971 l'imperatore d'Oriente Giovanni Zimisce conquistò la Bulgaria danubiana, ma gendarmeria, che fu il gen. italiano De Giorgis. Ma la lotta non cessò; anzi ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] Memoria de' scrittori veneti [...] (Venezia 1622 e, ampliata, 1744) dell'"accademico Imperfetto di Venezia" Pierangelo Zeno. Venezia merita ben di più. Ed ecco che, incitato dal vecchio Zeno, con lui prodigo di notizie, il minorita Giovanni degli ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] Giovanni Monticolo, I capitolari delle Arti veneziane sottoposte alla Giustizia e poi alla Giustizia vecchia cc. 171v-174.
435. "Dove e sta guasto per el mar le mote de sabion".
436. L'esempio qui analizzato è quello di una palizzata di 70 passi ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Gesù non poteva tornare in tono dimesso. Dato che la sua vecchia sede presso il ponte dell'Umiltà, in fondo alle Zattere, a , pp. 101, 262-269, 382-383.
121. Giovanni Tiepolo, Del'ira di Dio e de' flagelli e calamità che per essa vengono al mondo, ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Gasparri-Giovanni Levi-Pierandrea Moro, Bologna 1997, p. 251 (pp. 245-269).
12. V. Cesare De Michelis, , V/2, ad vocem e specie pp. 93-94.
55. Cit. in Alberto Vecchi, Correnti religiose nel Sei-Settecento veneto, Venezia-Roma 1962, p. 386 n. 4. ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] "invece di spedir un nobile in Roma" il vecchio procuratore "vollea destra mente aprir negotio in Vienna". Antonio Nani, padre di Bernardo e di Giacomo e cognato di Giovanni Emo): cf. Lettres de Monsieur l'abbé Conti, c. 23.
123. Sul decreto ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] Giovanni Castellani, Sebastiano Tecchio, Giovanni Bordiga, Cesare Musatti, Michelangelo Guggenheim; tra i moderati, accanto a vecchi il parere del giornalista francese Armand Dubarry, Deux mois de l'histoire de Venise: 1866, Paris 1869, p. 33.
41. ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] sottoposte alla Giustizia e poi alla Giustizia Vecchia dalle origini al MCCCXXX, a cura di Giovanni Monticolo - Enrico Besta, I-III, uno dei più antichi a Venezia.
216. Giuseppe M. Urbani De Gheltof, Les arts industriels à Venise au Moyen Âge et à ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] società veneta del '400 e '500, Bari 1964, p. 78; G. De Sandre, Dottori.
14. Infatti a Verona la presenza dei medici in consiglio fu alla Giustizia e poi alla Giustizia Vecchia dalle origini al MCCCXXX, I, a cura di Giovanni Monticolo, Roma 1896, pp. ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
demassificazione
s. f. Tendenza volta a contrastare quanto le società industriali avanzate hanno prodotto in termini di livellamento e standardizzazione nei comportamenti e negli stili di vita, in direzione viceversa del recupero di una dimensione...