NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] un circolo dell'Azione cattolica, conobbe giovanissimo, grazie alle relazioni del padre, i vecchi esponenti del Partito popolare, da Alcide De Gasperi a Giovanni Gronchi, Mario Scelba e altri ancora. Si impegnò nelle organizzazioni clandestine attive ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] si schierò contro Giovanni Bovio, non condividendo erano pochi e dominati da vecchi imbroglioni parlamentari come il Chiesa . 504, 533; F. Martini, Diario 1914-18, a cura di G. De Rosa, Milano 1966, passim; G.Salvemini, Carteggi (1895-1911), a cura di ...
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CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] di S. Marco; di Giovanni alcune fonti affermano essere morto a uno schieramento di "vecchi" attorno a Vincenzo di Venezia nella vita Pubblica e privata, Milano 1960, pp. 305, 311; G. De Luca, Letterat. di pietà a Venezia dal '300 al '600, a C. di ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] può a buon diritto chiamare cinquecentesca.
Del pittore Giovanni Protasio Amadeo, fratello di Giovanni Antonio, probabilmente più vecchio di questo, si ha notizia da quattro documenti. Nel 1450 Aloisio "de Amadeis" nomina eredi universali, oltre a un ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] di Grazia" (De Dominici, 1743, p. 462). Di tale attività resta menzione in una delle Poesie dedicate da Giovanni Canale al cardinale V chiave classicistica per quanto riguarda le figure dei vecchi; mentre il volto dell'adultera trova coincidenza, ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] Crasso e personaggi come Giovanni Garzoni e Giovanni Bembo, che gravitavano falsi testimoni, mantenuti, bari, vecchi insatiriti). Dall'indice categorico dei me fa curioso e no me trago; / ai bozzoli de piazza poco vago / e vivo quieto come le marmote ...
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CHILESOTTI, Oscar Paolo Rocco
Fabio Fano
Nato a Bassano del Grappa (Vicenza) il 12 luglio 1848 da Luigi e da Angela Cantele, seguì gli studi di giurisprudenza all'università di Padova, ove si laureò [...] ad una voce sola raccolte da Giovanni Stefani [1621], con la parte (s.d., ma 1909?); VII, "Airs de Court"[sec. XVI] del "Thesaurus harmonicus" di musicale vicentina, Vicenza 1956, p. 126; G. Vecchi, La melodia popolare sul pensiero e nella ricerca ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] sotto lo pseudonimo di Giovanni Federico Biamonti), per poi in una scrittura tutta "oggettivata": "I vecchi Fenoglio, che stettero attorno alla culla di pp. 1668-1675). Per una bibliografia vedi F. De Nicola, Introduzione a F., Roma-Bari 1989. Tra ...
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CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] ; delineando "da venerandi Vecchi, e da belle Donne l'effigie de' volti, copiando da . J. Frerichs, Italiaanse Tekeningen,I,de 17de eeuw (catal.), Amsterdam 1973, p. 18, n. 44; La chiesa parrocchiale di S. Giovanni in Monte in Bologna, Bologna s. ...
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FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] , meritano particolare ricordo le prime italiane di Anima allegra e de L'amore che passa di S. e J. Álvarez Quintero : ne furono esempio il Don Giovanni e la cocottina di S. la sua impareggiabile galleria di vecchi gaudenti, egli diede al protagonista ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
demassificazione
s. f. Tendenza volta a contrastare quanto le società industriali avanzate hanno prodotto in termini di livellamento e standardizzazione nei comportamenti e negli stili di vita, in direzione viceversa del recupero di una dimensione...