CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] Camillo di Cavour, Torino 1895, ad Indicem; A. Luzio, Aspromonte e Mentana, Firenze 1935, pp. 45-53, 190-266; C. M. DeVecchi di Val Cismon, Le Carte di Giovanni Lanza, VI, Torino 1938, pp. 19 s., 28 s., e VII, ibid. 1939, pp. 43 s., 70, 140 s., 204 ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] Corsini (1770), divenne arciprete della basilica di S. Giovanni in Laterano, e, nel 1771, prefetto della Sacra 58, 163, 184, 306; E. Codignola, Il giansenismo toscano nel carteggio di Fabio DeVecchi, Firenze 1944, I, pp. 29, 30, 39 e n.. 43, 46, ...
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MARCONI, Rocco
Giorgio Tagliaferro
Figlio di ser Filippo e forse di una Caterina di cui non è noto il cognome, il M. è documentato per la prima volta nel settembre 1504 a Venezia con la qualifica di [...] , XLIV (1962), pp. 127-131; F. Heinemann, Giovanni Bellini e i belliniani, Venezia 1962, pp. 115-123; A. Tempestini, Addenda to R. M., in The Burlington Magazine, CXVI (1974), 856, p. 391; P.L. DeVecchi, R. M., in I pittori bergamaschi dal XIII al ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] morte di Giulio II e l’elezione al pontificato di Giovannide’ Medici, Leone X – nella grande centrale dell’umanesimo nell’età moderna, Roma 2004, ad ind.; P. Prodi. Vecchi appunti e nuove riflessioni su Carlo Sigonio, in Nunc alia tempora, ...
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GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] maggiore dell'Esercito, Fondo L.9 (racc. 011/2). Un denso carteggio tra il G. e C.M. DeVecchi di Val Cismon, conservato nell'archivio DeVecchi, presso il nipote Paolo, e di grande utilità per lo studio delle vicende della Società nazionale per la ...
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GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] di protesta nei confronti di DeVecchi anche dalla carica di segretario del fascio: le dimissioni furono determinate, comunque, anche dalla malferma salute del G., che proprio nel dicembre 1923, fu ricoverato nell'ospedale S. Giovanni di Torino, dove ...
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BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] in contatto con la Chiesa di Utrecht, di F. deVecchi, del de Gros, di G. de Bellegarde (che sperò nel 1775 di ottenere dall'Incontri, tramite la prepositura, delle due parrocchie di S. Giovanni e di S. Caterina, sottratte rispettivamente all' ...
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LANFREDINI, Lanfredino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 nov. 1456 da Iacopo di Orsino e da Ginevra di Bardo Antinori, morta nel 1458, il cui ritratto eseguito da Piero del Pollaiolo è conservato [...] Medici: ai primi di settembre 1512, con il cardinale Giovannide' Medici quasi alle porte di Firenze (in cui non Medici fu tenuta da Giuliano, il duca di Nemours, le vecchie famiglie dell'oligarchia che avevano sostenuto il regime di Lorenzo il ...
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BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] ., 401-403, 433 e n. 3., 434 n., 444, 451; II, p. 325; Id., Il giansenismo toscano nel carteggio di Fabio deVecchi, Firenze 1944, passim;Id., Illuministi,giansenisti e giacobini nell'Italia del Settecento, Firenze 1947, pp. 93, 94, 97, 101, 103, 111 ...
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FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] di riferimento dei giansenisti romani, Giovanni Bottari, dal quale ricevette aiuti e consigli (Vecchi, Correnti religiose..., p. 348 come mostra la mancata risposta all'appello di Fabio DeVecchi per la sottoscrizione di una lettera di comunione alla ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
demassificazione
s. f. Tendenza volta a contrastare quanto le società industriali avanzate hanno prodotto in termini di livellamento e standardizzazione nei comportamenti e negli stili di vita, in direzione viceversa del recupero di una dimensione...