BANDINI, Domenico (Domenico di Bandino)
A. Teresa Hankey
Nacque ad Arezzo verso il 1335, da Bandino e da Nuta Bianchi. La famiglia apparteneva al ceto mercantile, ma il padre, che non deve essere confuso [...] , Giovanni, fu medico e morì nella peste del 1400, il maggiore, Lorenzo, divenne auditor causarum,scrisse un libro De Ecclesiastica B., diligente e curioso, ma non geniale, di elementi vecchi e nuovi. Va sottolineato il fatto che, benché senza dubbio ...
Leggi Tutto
BURZIO (Burtius, Burzi, Burci, Buttio), Nicolò
Gianni Ballistreri
Nacque a Parma da Melchiorre, di nobile famiglia, intorno alla metà del sec. XV.
La notizia secondo cui il B. già tra il 1436 e il 1438sarebbe [...] (Bononiae, Plato de Benedictis, 1494) che è certamente la sua opera più interessante. Dedicato a Giovanni II, il di Bologna e la nobiltà delle sue tradizioni culturali. I vecchi bibliografi citano l'Elogium come opera a parte, stampata nella ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] fa sempre più consapevole dell'insufficienza della vecchia cultura a racchiudere in sé lo sviluppo felicità del sig. Clemente Baroni de' marchesi Cavalcabò... (Brescia 1759 Brescia 1788), dedicato al figlio Giovanni per la sua vestizione nella ...
Leggi Tutto
BETTI, Zaccaria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Verona, da Gian Bettino e da Marina Mosca, il 20 luglio 1732. A dieci anni fu mandato dai genitori al collegio delle Grazie, tenuto dai gesuiti in Brescia; [...] la situazione politica della vecchia Serenissima imponeva, il Gamba,XII,c. 3, due lettere a Giovanni Arduino (1777 e 1779); Venezia. Bibl 275-279; 21 giugno 1766, pp. 401-405; Journal de l'Agricolture du commerce des arts et des finances,novembre 1771 ...
Leggi Tutto
BRUNI, Matteo
Aldo Mazzacane
Primo dei dieci figli di Giovanni Bruni de' Parcitadi e di Vanetta de' Battagli, nacque a Rimini agli inizi del secolo XVI: verso l'anno 1510, secondo il Tonini; più esattamente [...] liti ereditarie fra i Gualdi e i Battagli. I vecchi contrasti politici tra le fazioni, infatti, si erano via più ampie soprattutto in A. Battaglini, Saggiodi rime volgari di Giovanni Bruni de' Parcitadi riminese,con le notizie stor. e lett. di lui ...
Leggi Tutto
CONTI, Andrea
Alfred A. Strnad
Discendeva da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, la quale nelle innumerevoli faide dei baroni della Campagna nel sec. XV stava spesso dalla parte degli [...] Ferrante d'Aragona contro il suo rivale Giovanni d'Angiò, il C., con il , riaccese ben presto i vecchi conflitti. Insieme con il Diario della città di Roma dall'anno 1480 all'anno 1492 diAntonio de Vasco. ibid., XXIII, 3, a cura di G. Chiesa, pp ...
Leggi Tutto
CAMPOSAMPIERO, Guglielmo
Nereo Vianello
Nacque a Padova il 16 ottobre 1691 da un ramo secondario della famiglia patrizia padovana, la Domus de Campo Sancti Petri, da Alvise Antonio e da Lucrezia Pappafava. [...] datato 1727, un Indice dei libri non registrati negli Indici Vecchi della Libraria e perciò da registrarsi, datato 26 apr. Giovan Antonio Volpi, Giovanni Degli Agostini, il Gennari, Gasparo Gozzi e, più degli altri, Apostolo Zeno (De Marchi). Un buon ...
Leggi Tutto
BADOER, Angelo
Franco Gaeta
Nacque il 19 apr. 1565 da Alberto e Chiara Priuli; il padre era uno dei più stimati diplomatici della Serenissima. E accompagnando appunto il padre in una delle sue missioni [...] inviato in Francia assieme a Giovanni Mocenigo. Nel 1602 venne due anni prima l'ambasciatore spagnolo, Alfonso de la Cueva marchese di Bedmar, chiedeva al , dopo esser stato a Bruxelles presso il suo vecchio amico Bedmar, si spostò, sotto il nome di ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe Ignazio
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Cristoforo, il 23 marzo 1696 da Zanobi di Tommaso Rossi e da Maria Caterina di lacopo Buccelli (Firenze, Archivio [...] posto di Rossi, "conformemente all'uso dei nostri vecchi" (Pisa, Biblioteca universitaria, ms. 95: lettera la facciata di S. Giovanni in Laterano, la cui redazione chiesa di S. Maria Maggiore e via de' Pecori, effettuata probabilmente verso la metà ...
Leggi Tutto
BORROMEO ARESE, Giberto
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 12 febbr. 1751, secondogenito di Renato e di Marianna Erba Odescalchi, erede della casata dopo la prematura morte del primogenito, ebbe una [...] di salute, fu sostituito dal cugino Giovanni; egli fu nominato, tuttavia, tra furono aboliti i vecchi ministeri del Regno a cura di P. Camporesi, Torino 1966, pp. 257, 382; V. De Vit, Il Lago Maggiore,Stresa e le isole Borromee, Prato 1877, I, ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
demassificazione
s. f. Tendenza volta a contrastare quanto le società industriali avanzate hanno prodotto in termini di livellamento e standardizzazione nei comportamenti e negli stili di vita, in direzione viceversa del recupero di una dimensione...