DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] Avignone al seguito del papa Giovanni XXII, della cui salute una malattia evidente, e fu sepolto nel vecchio cimitero di S. Croce, ora distrutto pp. 124, 132, 163 ss., 347; J. De Sade, Mémoires pour la vie de F. Pétrarque, I, Amsterdam 1764, pp. 48 ...
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GARDANO (Gardane)
Carmela Idone
Famiglia di editori attiva a Venezia dal 1538 al 1685 che mantenne per tutta la seconda metà del XVI sec. una posizione di egemonia nel campo dell'editoria musicale, soprattutto [...] nei confronti di Giovanni Boglat e Antonio Hucher ariosi a 4 voci (1560); Il terzo libro de le muse a 5 voci (1561); Liber missarum Porta, C. Merulo, A. Gabrieli, M.A. Ingegneri, H. Vecchi, C. Antegnati, D. Phinot; di madrigali di J. Archadelt, P ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] chiamato a Piacenza a consulto per la cura di Giovanni dalle Bande Nere, ferito all'assedio di Pavia. raccolte nei vecchi trattati Univer. di Modena, III, Modena 1834, pp. 31-61; S.De Renzi, Storia della medicina in Italia, III, Napoli 1845, pp. 79 ...
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CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] sua iniziativa che il padre decise di avviare, nei vecchi stabilimenti sul Limestre, la produzione dei panni feltri, secondo e lasciò il servizio alla fine di agosto, quando il De Laugier concesse che venisse congedato per le necessità dell'azienda ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] Angrogna, con la cura anche di S. Giovanni di Luserna, dove iniziò a predicare.
La con l'autorità della parola di Dio, et de gli antichi Padri ch'egli ha mal provato 1943, pp. 3-5; L. Emery, Vecchi manuali italo-tedeschi…, in Lingua nostra, X (1949 ...
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PERALTA, conti di Caltabellotta
Maria Antonietta Russo
PERALTA, conti di Caltabellotta. – Famiglia originaria di Ribacorça (in Catalogna), dove era titolare della baronia di Peralta, si insediò in Sicilia [...] accolsero e resero omaggio con il proprio esercito a Martino il Vecchio, a Martino il Giovane e alla regina Maria. La fedeltà come sposo per Giovanna Artale Luna, anch’egli imparentato con i regnanti, cui fu data in moglie de futuro per morire ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] "a sacco a sacco" e "Giovanni da Campezzo vil traditore" (Gozzadini), , durante un tumulto contro i vecchi sostenitori di Giulio II, le ritratti e le biografie del C. cfr. Th. Diplovatatius, Liber de claris iuris consultis, II, a c. di F. Schulz - ...
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FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] Spinola e i due giuristi F. Soffia e G. P. De Marini.
Il giuramento di fedeltà al duca di Milano fu prestato dieci mesi e ricostituiti i vecchi uffici con nuovi membri, si commissione chiesta e ottenuta da Giovanni Doria per studiare i provvedimenti ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] non poco sul suo pensiero: il medico Giovanni M. Lancisi, professore di chirurgia alla Sapienza di essere chiamato per interessamento di vecchi amici a una "scrittoria vaticana". sé il manoscritto dell'Histoire de la maison de Savoie, non è chiaro se ...
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FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] governatore di Milano P. Enriquez de Agevedo, conte di Fuentes, espressi cui il più attivo è quello di San Giovanni "frequentato da molti vasselli forestieri", specie " 500, tra quelli, sono le donne, i vecchi, i bambini. Esso sorge, all'intemo dell' ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
demassificazione
s. f. Tendenza volta a contrastare quanto le società industriali avanzate hanno prodotto in termini di livellamento e standardizzazione nei comportamenti e negli stili di vita, in direzione viceversa del recupero di una dimensione...