CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] Esclusi da ogni carica i vecchi ufficiali e nominato suo Infatti là il C. incontrò Giovanni Battista Venturini, detto il Moretto, le prov, mod. e parmensi, II(1864), pp. 147-186; G. De Leva, Storia... di Carlo V, IV, Padova 1881, pp. 380-383, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] - il 9 giugno 1578, con Andriana di Giovanni Bragadin, da cui ebbe dieci figli - sulla capo alle due fazioni dei "vecchi" e dei "giovani". Il . 1818 (= 9436): G. C. Sivos, Cronache, III, Delle vite de dosi di Venezia, c. 175; Ibid., cl. VII, cod. 151 ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] Sabaudismo, cioè i vecchi conservatori, ed i Commemorazione dell'e.mo card. D.M. J., Roma 1900; M. De Camillis, Il card. D. J., in L'Osservatore romano, 4 sett. pp. 21 ss.; F. Turvasi, Giovanni Genocchi e la controversia modernista, Roma 1974, ...
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BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] Nulla di certo si ricava dai vecchi e recenti bibliografi italiani che sequestrate, ma vennero in mano a Giovanni di Gara, "servus Bombergii a pueritia , 185-186, 191-92; A. F. Didot, Hist. de la typogr., Paris 1882, coll. 636-657; J. Perles, ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] Giovanni Mabillon, che gli suggerì di dedicarsi allo studio della storia siciliana abbandonando i vecchi fu signor Abbate D. G. B. C., s. l. né d., poi in Giornale de' letterati d'Italia, t. XXXVII (1725), pp. 339-360 con aggiunte di A. Mongitore, ...
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BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] Giovanni II risulta procuratore anche a nome dei "Magnifici Castellino, Milano, Fiorello e Rainaldo de 539 (nell'Indice confuso con Castellino di Robecco); F. Prato, Il Parco Vecchio, in Mem. e documenti per la storia di Pavia e suo principato, ...
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FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] per il potere, a vecchi rancori e rivalità interne al diversi autori eccellentiss[imi], a cura di Giovanni Offredi, pp. 180 ss. (un esemplare , II, Rimino 1627, p. 213; S. Lancellotti, Istoria olivetana de' suoi tempi. Libri XII, a cura di G. F. Fiori ...
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BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] il fratello del B., Giovanni, escogitò una serie favorivano le inclinazioni aristocratiche delle vecchie oligarchie mercantili, sì che non ., LXIII (1951), I, pp. 28-59; J. Delumeau, L'alun de Rome XV-XIX siècle, Paris 1962, p. 202; M. Berengo, Nobili ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Alessandro di Alessandria
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Alessandro di Alessandria incarna la fase finale della breve parentesi in cui la scolastica medioevale tenta di operare una sintesi tra concezioni [...] quali sono incaricati di confutare le tesi di Pietro di Giovanni Olivi (Pierre de Jean Olieu, 1248-1298), che, a oltre un decennio affrontare la questione è il sintomo di un distacco dai vecchi schemi; benché l’opera di Alessandro sia stata trasmessa ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] esecutori testamentari insieme con il cardinale Giovanni Salviati e la marchesa di Massa spinsero gran parte della nobiltà vecchia ad abbandonare la città; anche tra XV e XVII secolo, a cura di A. De Maddalena - H. Kellenbenz, Bologna 1986, pp. 31, ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
demassificazione
s. f. Tendenza volta a contrastare quanto le società industriali avanzate hanno prodotto in termini di livellamento e standardizzazione nei comportamenti e negli stili di vita, in direzione viceversa del recupero di una dimensione...