Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] pochi senatori del partito dei "vecchi", mentre i "giovani", contro del Laterano (descritta da Giovanni Paolo Mucanzio e Paolo Alaleoni ad indicem.
A. Tallon, La France et le Concile de Trente (1518-1563), Rome 1997, ad indicem.
Sulla Nunziatura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] storico dell’arte Giovanni Rosini, frequentando salotti ma verso i compagni, i maggiori, i genitori vecchi, le mogli, i figli (Zibaldone, p. 3797, Nondimeno ei dicono ancora che l’uomo è il più sociale de’ viventi. […] I loro individui [fra le api, ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] un pubblico apprezzamento da parte di Giovanni Amendola: il L. fu eletto riprese i contatti con i vecchi amici dell'Unione goliardica, con A.G. Ricci, V, Governo Parri, Roma 1995; VI, Governo De Gasperi 10 dic. 1945 - 13 luglio 1946, ibid. 1996, ad ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] quale doveva essere collocata una pala del Pordenone (Giovanni Antonio de' Sacchis). La sua opera maggiore è senza dubbio e Cadore, III (1931), 13, pp. 182-185; A. Da Borso, Vecchi sepolcri nella cattedrale di Belluno, ibid., 15, p. 209; L. Planiscig, ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] incontrarono nuovamente e furono discussi ancora una volta i vecchi progetti: la Sicilia doveva essere restituita alla Chiesa in Deutsches Archiv, XXIV (1968), p. 105; C. de Freda, Da Carlo I d'Angiò a Giovanna I, 1263-1382, in Storia di Napoli, III, ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] dello Stato, Carte Luigi Luzzatti; Dalle carte di Giovanni Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, I-III, , ad ind.; P. Montsalon, La pensée de L. LUZZATTI, Luigi et son rayonnement en , ad ind.; E. Del Vecchio, La via italiana al protezionismo. ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] stesso 1556 fu creata la nuova banca lucchese di Giovanni Balbani, accanto alla vecchia banca, che continuava la sua attività. Tra il 1556 comprendeva clienti della propria banca, come il cardinale A. de Granvelle. Nel novembre 1568 il B., da Lucca, ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] dei Ss. Sebastiano e Rocco, come risulta da M. Cossàr, Cara vecchia Gorizia, a, Gorizia 1981, p. 227) - combatté in Cadore esse de ... Hocza".
Il 20 ottobre, il contestabile di Monfalcone informò il luogotenente in Friuli Giovanni Basadonna che ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] politico dello zio paterno, Giovanni (1854-1933), professore di voti congressuali, essa abbandonò i vecchi compagni, riuniti nel teatro Goldoni in B. et la passion du communisme. Textes essentiels de B. et repères biographiques, Paris 1974, pp. 5-32 ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] "nuovi," fanti e "regolati e fatti marchiare tutti i vecchi", occupandosi, inoltre della sorveglianza ai confini e delle "strade ad esempio, Madame de Lafayette per la Princesse de Clèves e la Princesse de Montpensier, nonché Giovanni Paolo Marana per ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
demassificazione
s. f. Tendenza volta a contrastare quanto le società industriali avanzate hanno prodotto in termini di livellamento e standardizzazione nei comportamenti e negli stili di vita, in direzione viceversa del recupero di una dimensione...