AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] può a buon diritto chiamare cinquecentesca.
Del pittore Giovanni Protasio Amadeo, fratello di Giovanni Antonio, probabilmente più vecchio di questo, si ha notizia da quattro documenti. Nel 1450 Aloisio "de Amadeis" nomina eredi universali, oltre a un ...
Leggi Tutto
FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] di Grazia" (De Dominici, 1743, p. 462). Di tale attività resta menzione in una delle Poesie dedicate da Giovanni Canale al cardinale V chiave classicistica per quanto riguarda le figure dei vecchi; mentre il volto dell'adultera trova coincidenza, ...
Leggi Tutto
BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] Crasso e personaggi come Giovanni Garzoni e Giovanni Bembo, che gravitavano falsi testimoni, mantenuti, bari, vecchi insatiriti). Dall'indice categorico dei me fa curioso e no me trago; / ai bozzoli de piazza poco vago / e vivo quieto come le marmote ...
Leggi Tutto
Fellini, Federico
Tullio Kezich
Regista cinematografico, nato a Rimini il 20 gennaio 1920 e morto a Roma il 31 ottobre 1993. È uno dei registi, non solo fra gli italiani, che ha maggiormente inciso [...] copioni per Alberto Lattuada (Il delitto di Giovanni Episcopo, 1947; Senza pietà, 1948; Il come momento di crisi e trapasso dalla vecchia Italia verso una difficile modernità. Ma il tentativo di lavorare con De Laurentiis, Il Casanova di Federico ...
Leggi Tutto
CHILESOTTI, Oscar Paolo Rocco
Fabio Fano
Nato a Bassano del Grappa (Vicenza) il 12 luglio 1848 da Luigi e da Angela Cantele, seguì gli studi di giurisprudenza all'università di Padova, ove si laureò [...] ad una voce sola raccolte da Giovanni Stefani [1621], con la parte (s.d., ma 1909?); VII, "Airs de Court"[sec. XVI] del "Thesaurus harmonicus" di musicale vicentina, Vicenza 1956, p. 126; G. Vecchi, La melodia popolare sul pensiero e nella ricerca ...
Leggi Tutto
FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] sotto lo pseudonimo di Giovanni Federico Biamonti), per poi in una scrittura tutta "oggettivata": "I vecchi Fenoglio, che stettero attorno alla culla di pp. 1668-1675). Per una bibliografia vedi F. De Nicola, Introduzione a F., Roma-Bari 1989. Tra ...
Leggi Tutto
CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] ; delineando "da venerandi Vecchi, e da belle Donne l'effigie de' volti, copiando da . J. Frerichs, Italiaanse Tekeningen,I,de 17de eeuw (catal.), Amsterdam 1973, p. 18, n. 44; La chiesa parrocchiale di S. Giovanni in Monte in Bologna, Bologna s. ...
Leggi Tutto
FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] , meritano particolare ricordo le prime italiane di Anima allegra e de L'amore che passa di S. e J. Álvarez Quintero : ne furono esempio il Don Giovanni e la cocottina di S. la sua impareggiabile galleria di vecchi gaudenti, egli diede al protagonista ...
Leggi Tutto
ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] all'insegnamento privato e fu precettore di Giovanni Agnelli. Dal 1932 al 1935 l' tipografo piemontese del XV secolo. Le edizioni De Silva (che non riportavano, come era Mentre restava affettivamente legato ai suoi vecchi amici di Giustizia e Libertà, ...
Leggi Tutto
Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] gusto letterario che si affermò con la seconda Voce diretta da G. De Robertis (1914-1916), e poi con La Ronda. Collaborò in questi Commento ai Promessi sposi, Milano 1963; Capitoli sul Manzoni vecchi e nuovi, ibid. 1966, che contiene la ristampa di ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
demassificazione
s. f. Tendenza volta a contrastare quanto le società industriali avanzate hanno prodotto in termini di livellamento e standardizzazione nei comportamenti e negli stili di vita, in direzione viceversa del recupero di una dimensione...