Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] , 1969), in virtù del quale vecchie e univoche modalità di comportamento si basti citare due opere: L'amour et l'Occident, di Denis de Rougemont, del 1939, e The allegory of love, di C. S - e vi tornerà Giovanni Paolo II nella Redemptor hominis ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] 27 ott. 1604 il papa designa Giovanni Ruiz de Baldevieto a sostituire il de Vera (pronunciato inabile sin dal delitto e qualche amico compiacente aveva fatto sparire le carte dei vecchi processi. Per la terza volta il Sant'Uffizio romano negò ancora ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] e l'orror sacro delle vecchie foreste…". L'amore per Petrarca, 1874; Ai parentali di Giovanni Boccacci, 1875; Per la morte di . e la letter. della nuova Italia, Torino 1939); C. De Lollis, Appunti sulla lingua poeta del C., in Saggi sulla forma ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] sec. IX doveva essere assai più paragonabile al vecchio ducato longobardo, il primo istituito da Alboino in dux navali exercitu… predictos Ungros de Italia recedere fecit cum onini preda quam ceperant" (Giovanni Diacono, Cronaca veneziana, in ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] de necessitate salutis" ogni creatura deve sottostare al papa.
La Unam sanctam venne recapitata al re dal cardinale Giovanni Mächtigen seiner Zeit, München 1960, pp. 9-36.
G. Vecchi, Carmi esametrici e ritmi musicali per Bonifacio VIII, "Convivium", ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] l'elogio in una Lettera astampa al canonico casalese I. DeGiovanni (Bassano 1792);R. Morghen ne fece l'incisione. del titolo di principe di Canino. C'erano tra questi inglesi amici vecchi e nuovi del C., che egli ritroverà a Londra nel novembre 1815 ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] in Storie e leggende napoletane e in Uomini e cose della vecchia Italia e altre sillogi. Di questo periodo (1889-1891) C., che si giovò della stretta collaborazione prima di Giovanni Gentile e Guido De Ruggero, poi di Adolfo Omodeo. Dall'incontro con ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] Monti insieme con l'amico comune Giovanni Labus, e il volumetto uscì 14 luglio, la prima impressione del "magnifico vecchio": "come dotto mi ha colpito come e quindi dispersa; vedi E. Monaci nel Catalogue de la bibl. de feu M. le comte J. Manzoni (I ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] ); il nipote Nardo de' Rossi, anche appaltatore; e ancora: il vecchio Pietro Rosselli, architetto bibliografia precedente Le Palais Farnèse, I-III, Rome 1991, ad Ind.; S. Giovanni dei Fiorentini: M. Tafuri, in Via Giulia, Roma1973, pp. 201-230 ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] d'Italia, fra vecchi e nuovi amici, la sec. XVI, Pisa 1890; l'ed. Rajna del De vulgari eloquentia, Firenze 1896, pp. XLVI s.; V. U. Montini e R. Averini, Palazzo Baldassini e l'arte di Giovanni da Udine, Roma 1957, pp. 14 s.
Per l'iconografia dei ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
demassificazione
s. f. Tendenza volta a contrastare quanto le società industriali avanzate hanno prodotto in termini di livellamento e standardizzazione nei comportamenti e negli stili di vita, in direzione viceversa del recupero di una dimensione...