CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] riferisce la dedica del secondo volume del De vassallorum gravaminibus tractatus di Giovanni Maria Novario (Neapoli 1634-1642) è , infine, alla edificazione del collegio di S. Giuseppe de' Vecchi che sorse a Napoli, nella zona detta "la Costigliola ...
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PAOLO da Gualdo Cattaneo
Cristiana Pasqualetti
PAOLO da Gualdo Cattaneo. – Nato prima del 1380, questo scultore, attivo a Roma e nel Lazio meridionale nei primi due decenni del Quattrocento, era originario [...] Carafa, «locumtenens magisterii» dell’Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, era stato inizialmente sepolto nella basilica di pochi mesi, dal monumento funebre per il viterbese Antonio de’ Vecchi, vescovo di Fermo (morto il 21 giugno 1405), ugualmente ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] ’attività politica sotto la guida del quadriumviro Cesare Maria DeVecchi e di Mario Gioda, fascista della prima ora. nel corso del 1922 fu rappresentanto dal fascio di Sesto San Giovanni – in un teatro vigilato dai carabinieri – probabilmente con ...
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BLASI, Cammillo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Osimo il 5 nov. 1718, in una nobile famiglia, da Girolamo e da Maria Cristoferi Ferretti. Compiuti i primi studi in casa sotto la guida del padre Conti, [...] del card. Marefoschi, un beneficio nella basilica di S. Giovanni in Laterano.
Il B. morì a Roma il 27 agosto 734, 735, 736, 825; Id., Il giansenismo toscano nel carteggio di Fabio DeVecchi, I, Firenze 1944, pp. 21, 43, 48, 121 n. 2, 134 ...
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GALEAZZI, Agostino
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Maffeo, nacque a Brescia nel 1523, come si desume dalle polizze d'estimo del 1563 e del 1568 nelle quali dichiarò di avere, rispettivamente, quaranta [...] nell'ultima opera certa, il S. Pietro tra i ss. Giovanni e Paolo, eseguita per la parrocchiale dei Ss. Pietro e conservato a Como, un tempo parte della collezione di Paolo Giovio (DeVecchi, 1981); una Sacra Famiglia (Morassi, 1939, p. 466); una ...
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DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...] sostituì sulla cattedra di s. Zeno il domenicano Giovanni "de Naso", trasferito alla sede di Bologna. Con Milano 1964, pp. 149-53; E. Rossini, Francesco Petrarca e Verona: Documenti vecchi e nuovi in Petrarca, Venezia e il Veneto, Firenze 1974, p. 48 ...
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LOREDAN, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Alvise di Polo di Francesco, del ramo di S. Pantalon della Frescada, i cui membri erano soprannominati "campanoni" (duri d'orecchio), e di Elisabetta Barozzi [...] le esequie di Stato a S. Marco, anziché ai Ss. Giovanni e Paolo, a causa del maltempo, il corpo del L., p. 224; L'opera completa del Tintoretto, apparati critici e filologici di P. DeVecchi, Milano 1970, p. 112, fig. 181abc; P. Rossi, J. Tintoretto ...
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LAGO, Mario
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Savona il 27 apr. 1878 da Eugenio, magistrato, ed Enrichetta Castellacci. Completò gli studi giuridici all'Università di Genova, laureandosi nel dicembre [...] questo che, mutato completamente il clima internazionale, il ministro degli Esteri G. Ciano decise di richiamare il L. e sostituirlo con DeVecchi.
Alla fine del 1936, il L. tornava in Italia con il titolo di ambasciatore e la nomina a senatore, ma ...
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DEL MARE, Paolo Marcello
Carlo Fantappiè
Nacque a Genova nel dicembre 1734 da Angelo e da Maria, ambedue di origine e di religione israelitica, ricevendo il nome di Giuseppe. La famiglia, proveniente [...] settimanali del circolo romano di P. Tamburini che si riuniva in casa di mons. F. DeVecchi (Dammig, pp. 175 s.).
Divenuto superiore della Congregazione di S. Giovanni Battista, si trovò in difficoltà per le sue idee e, attratto dall'ideale di Port ...
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GERRA, Luigi
Andrea Proietti
Nacque a Compiano (Parma), dove il padre Davide era pretore, il 15 nov. 1829. Ottenuta il 18 ag. 1849 la laurea in utroque iure presso l'Università di Parma e dopo aver [...] in materia il G. diede prova partecipando con G. Astengo, A. De Foresta, O. Spanna e G.A. Vaccarone al lavoro di commento 36, f. F-26; sue lettere in Le carte di Giovanni Lanza, a cura di C.M. DeVecchi di Val Cismon, VI, Torino 1938, ad indicem. Sul ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
demassificazione
s. f. Tendenza volta a contrastare quanto le società industriali avanzate hanno prodotto in termini di livellamento e standardizzazione nei comportamenti e negli stili di vita, in direzione viceversa del recupero di una dimensione...