Medico, nato in Asti il 26 settembre 1847, morto a New York il 30 maggio 1931. Fu garibaldino nel '66; si laureò a Torino nel 1872, fu poi aiuto al laboratorio dell'Ospedale di S. Giovanni, e frequentò [...] varie cliniche italiane e straniere. Trasferitosi a S. Francisco in California, vi fondò l'ospedale di S. Giuseppe, dove fu per 15 anni chirurgo capo. Pubblicò lavori originali su importanti operazioni ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] (Galasso, 1986, p. 191). Una dedica al D. di Giovanni Bovio asserisce che "il suo impegno non tollera l'attesa del altri incidenti si verificarono, culminati nelle intemperanze fascistiche del DeVecchi, che diede al D. lo spunto per dimettersi e ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] varia provenienza, tra i quali figura un Giovannide Comes (Montecassino, Arch., Regestum I, Petrus de Tartaris, c. 38; Caravita, 1869). (MA) 1953, pp. 129, 189; M. Meiss, Nuovi dipinti e vecchi problemi, RivA 30, 1955, pp. 107-145: 145; W. Cohn, ...
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DEVECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] quella di C. Ciano si deve, all'inizio del 1922, se Giovanni Amendola, già designato da L. Facta, non andò alla Guerra espresse su di lui un giudizio del tutto negativo: "Il DeVecchi ha sempre creato una massa di guai dovunque lo abbia messo. ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] il quindicinale letterario Vita nuova che condiresse fino al dicembre 1877 scrivendovi assiduamente, spesso con pseudonimi (Primo DeVecchi, Primo De Novi). Quando alla fine di quell'anno si concretizzò la fusione della Vita nuova con il Preludio di ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] al Fascio di Cassano d'Adda nel luglio 1922, così che, quando il suo nome, insieme con quello di Balbo e DeVecchi, venne portato alla direzione del partito per la ratifica, "pochi lo conoscevano personalmente" anche se il suo nome godeva di un ...
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DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] anche fra Leonardo e il D., che delegavano a risolverla frate Giovannide Pagnanis (Sironi, 1981, p. 15). Ricevuta la prima rata da Vinci, Firenze 1981, pp. 145 s.; P. L. DeVecchi, La Vergine delle rocce, in Leonardo a Milano, Milano 1982, pp ...
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DEVECCHI, Girolamo
Pietro Messina
Di origine senese, nacque nei primi decenni del sec. XVII.
Abbiamo pochissime notizie della sua vita fino al 1655: laureatosi in utroque iure, divenne prima referendario, [...] 27 novembre il D. si recò a protestare con don Giovanni d'Austria ma il 30 il Consiglio privato prescrisse a tutti suo successore G. Rospigliosi.
Scarsissime le successive notizie sul DeVecchi. Il 13 maggio 1671 fu nominato governatore di Fabriano. ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] di s. Giovanni Battista "a cui il non è lecito costò la vita", mentre "nel libertinaggio de' nuovi filosofi , 13-93; E. Codignola, Il giansenismo toscano nel carteggio di F. DeVecchi, Firenze 1944, I, pp. 262 s.; E. Dammig, Ilmovimento giansenista a ...
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DEVECCHI, Ezio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Grosseto il 21 dic. 1824 (e non 1826, come talvolta si afferma: cfr. Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano, nascite dell'anno 1824, reg. 76, Comunità [...] come addetto allo stato maggiore della I divisione, comandata da Giovanni Durando, del corpo di spedizione inviato in Crimea, dove si del Genio. Anno 1859, Lezionidi geodesia esposte da E. DeVecchi, Maggiore del Corpo R. dello Stato Maggiore, Torino ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
demassificazione
s. f. Tendenza volta a contrastare quanto le società industriali avanzate hanno prodotto in termini di livellamento e standardizzazione nei comportamenti e negli stili di vita, in direzione viceversa del recupero di una dimensione...