La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] (1931) ‒, testimonia l'iniziale diffusione in Europa di vecchi e nuovi strumenti astronomici. Alcuni di essi in realtà seguivano sec. fino alla metà del XVI, dai maestri parigini Giovannide Muris e Nicola Oresme, per arrivare alle prime edizioni di ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] , S. Maria in brolio (ante 1144) e S. Giovannide Tempio (ante 1172), l'insediamento dei cistercensi in S. Capitolari delle Arti Veneziane sottoposte alla Giustizia e poi alla Giustizia Vecchia dalle origini al MCCCXXX, III, a cura di Enrico Besta ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] torinese, Cesare Maria DeVecchi(143). In seguito alla visita di Mussolini a Gardone, D’Annunzio invita De Ambris a «cessare Roma 1975, pp. 10-11 e 16 (pp. 1-61).
67. Giovanni Giuriati, Con D’Annunzio e Millo in difesa dell’Adriatico, Firenze 1954, pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] (Storia d’Italia dal 1789 al 1814, 1881) di GiovanniDe Castro, giornalista e scrittore, già collaboratore del «Politecnico» storici creata nel 1934, alla cui presidenza venne posto DeVecchi.
A questi istituti statali può essere accostato anche l ...
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Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] le perle»)(11). Impiraresse si è fin da bambine e ancora da vecchie, a «consumarsi gli occhi» sulle perle fini che richiedono di Le donne rimangono anche per loro, come osserva GiovanniDe Luna, essenzialmente «madri», «madri-lavoratrici», a ...
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Guerra, catastrofi e memorie del territorio
Gabriella Gribaudi
La memoria, le memorie
In questi anni memoria è parola diffusa, quasi abusata. Viene utilizzata per indicare fenomeni estremamente differenziati, [...] il ricordo (G. De Luna, «La Stampa», 28 febbr. 2008).
Sono molti gli autori che, come GiovanniDe Luna, paventano il com’era’, ma la ricostruzione non è mai tale e quale al vecchio abitato, e lo spaesamento rimane. Spesso lo stile e gli spazi dell ...
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Ca’ Foscari
Giannantonio Paladini
Ritorno a Venezia
Nel dichiarare aperto, in nome del re Vittorio Emanuele III, l’anno accademico 1918-1919 del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali di Venezia, [...] e in parte si era emarginato), ed era salita quella di Giovanni Giuriati; e, ancor prima, Davide Giordano si era insediato quello poi definito nel 1935 dalla riforma di Cesare Maria DeVecchi, un ordinamento in progress: tanti furono gli interventi ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] 170, p. 180 n.
128 Lettera del 8 marzo 1882 scritta da Giovanni Oreglia, cit. in A.M. Canepa, Cattolici ed ebrei nell’Italia liberale . 7.
146 Cfr. E. Santarelli, s.v. DeVecchi Cesare Maria, in Dizionario biografico degli italiani, Istituto della ...
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La scuola
Bruno Rosada
L’antefatto
La soppressione, nel 1773, dell’ordine dei Gesuiti, che per due secoli avevano esercitato il monopolio dell’istruzione in Europa, impose ai governi una decisione di [...] Istituto si rannicchiò nella sede della scuola elementare ai S.S. Giovanni e Paolo. [...] Dopo il rovescio di Caporetto [prosegue l personalità, più colta e meno rozza di quella di DeVecchi, le finalità della sua riforma ne rappresentano la scaltra ...
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La società
Fernanda Sorelli
Premessa
Il 19 gennaio 1239, in una sala della sede episcopale castellana, il vescovo Pietro Pino stabiliva, a conclusione di una breve inchiesta, che il veneziano Daniele, [...] più modeste mansioni di scrivani presso l'ufficio della giustizia vecchia, in cui furono occupati Domenico Firiolo pievano di S. Vito di S. Marco, de ultra, b. 49, commissaria privata Bollani Biagio, notaio Giovannide Raynerio).
137. Della vasta ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
demassificazione
s. f. Tendenza volta a contrastare quanto le società industriali avanzate hanno prodotto in termini di livellamento e standardizzazione nei comportamenti e negli stili di vita, in direzione viceversa del recupero di una dimensione...