LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] il comportamento tenuto nel 1834 con il giovane esule napoletano Giovanni La Cecilia, il quale, in uno scritto sulla Repubblica Messina-Roma-Palermo 1925-30, ad ind.; N. Nicolini, Luigi de' Medici e il giacobinismo napoletano, Firenze 1935, p. 14; P. ...
Leggi Tutto
CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] delicato. Siamo nel periodo delle guerre di religione: Caterina de' Medici e Carlo IX sono spinti, da un lato, a di Angelo, lontano discendente del C. nel sec. XVII, e Giovanni Pesaro, il C. nomina crede universale ed esecutore testamentario il ...
Leggi Tutto
BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] situazione del ducato la guerra seguita alla congiura dei Pazzi, che impose a Venezia e Milano di soccorrere l'alleato Lorenzo de' Medici dalla minaccia di napoletani e pontifici. Il colpo di scena dell'8 sett. 1479 segnò, con il ritorno a Milano del ...
Leggi Tutto
CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] intermediario tra i contendenti, l'arcivescovo di Ragusa Giovannide Sacchis, il quale impose una tregua e reciproche il papa alla questione, ottenendo infine che il cardinale Giulio de' Medici avocasse a sé l'inchiesta.
Per seguire questa da vicino ...
Leggi Tutto
CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] ; tace - e ciò desta maggior meraviglia - anche Giovanni Diacono, il biografo dei vescovi di Napoli, di solito ringraziare Dio (alle sue spalle il cardinale Bibbiena e Giulio de' Medici); in primo piano appaioni i prigionieri arabi, mentre sul ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] scarso entusiasmo del sovrano per la novella sposa Maria de' Medici (comunque, dopo essersi, finalmente, "deciso" a "peggiore" del suo predecessore, l'"ambasciator papista" Giovanni Mocenigo.
Saputo della nuova incombenza, il nunzio pontificio ...
Leggi Tutto
FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] fa presente il governatore di Milano, il marchese di Hinojosa Giovanni Hurtado de Mendoza, il quale nel contempo fa capire che, in ogni sconfitta del morbo. Ma vano il fervore orante, vana la scienza medica ché il 22 dic. 1612 F. - forse a seguito d' ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] Il duca di Calabria imputava al ricco segretario, il quale ormai aveva «più stato che ’l conte de Mathalona» (Giovanni Lanfredini a Lorenzo de’ Medici, Napoli 23.VII.1484, in Corrispondenza degli ambasciatori fiorentini a Napoli, I, a cura di E ...
Leggi Tutto
CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] . Entrato nel 1539 al servizio di Cosimo I de' Medici, divenne nel 1545 segretario del Consiglio di stato col venne poi assolto dall'inviato ufficiale del duca presso il concilio, Giovanni Battista Strozzi, che giunse a Trento in febbraio e fu subito ...
Leggi Tutto
MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] cittadini messi al bando dalla Balia che aveva richiamato Cosimo de' Medici, tornato a Firenze all'inizio di ottobre.
Confinato per "popolo" di S. Maria degli Ughi del quartiere di S. Giovanni, con un'altra casetta vicina, e una casa nel popolo di S ...
Leggi Tutto
banda2
banda2 s. f. [lat. mediev. bandum «insegna» (e come collettivo banda «milizia, partito, fazione»), dal got. bandwō «segno»]. – 1. ant. a. Insegna dei corpi militari, costituita da un drappo che nel medioevo era portato dai soldati ad...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...