BIRAGO, Pietro
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Francesco, condottiero e alto dignitario sforzesco, e Agostina di Marcellino Barbavara. Seguendo la tradizione [...] Pavia il B. riparò in Francia, ma ritornò in Italia nel novembre del 1525 con una missione presso il condottiero Giovannide' Medici, detto dalle Bande Nere, invitato a ritornare al servizio francese. La missione ebbe successo: è noto infatti che ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNI (Boninsegni), Giovambattista
Paul Oskar Kristeller
Figlio di Roberto di Domenico, nacque a Firenze il 1º luglio 1453. Occupò molti uffici minori tra il 1478 e il 1510, fu dei Priori nel [...] che sia di qualche anno posteriore alla prima ("iam dudum", ibid.). La stessa traduzione fu poi dedicata di nuovo al card. Giovannide' Medici quando fu legato di Bologna, cioè dopo il 1º ott. 1511, e certamente dopo il suo ritorno a Firenze l'11 ...
Leggi Tutto
PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque probabilmente nel 1482 da Vincenzo, giurista, e da Dorotea Foscherari, sposata da Vincenzo in seconde nozze dopo la morte della prima moglie [...] prigionia durò pochi mesi. Alessandro dovette aspettare la morte di Giulio II e l’elezione al soglio pontificio di Giovannide’ Medici per riottenere la libertà ed essere reintegrato negli uffici. Ma l’attrazione esercitata dalla corte romana fece sì ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Borghese
Michele Camaioni
PETRUCCI, Borghese. – Nacque a Siena nel 1490 da Pandolfo Petrucci e da Aurelia Borghesi (o Borghese), membri di due delle famiglie più autorevoli della città e del [...] il Regno di Francia e la monarchia spagnola per il controllo della penisola. Inoltre, l’elezione al soglio pontificio di Giovannide’ Medici (Leone X) nel marzo 1513, pure appoggiata da Alfonso Petrucci nella speranza di ottenere dal nuovo papa la ...
Leggi Tutto
DELLA BARBA, Zanobi
Paolo Veneziani
Nulla o quasi sappiamo di questo cantimbanco attivo a Firenze nel secondo decennio del Cinquecento, la cui sottoscrizione di editore, intesa l'espressione nel senso [...] conquistarono Urbino ai Della Rovere, due raccolte di versi per il ritorno dei Medici a Firenze, ornate di una xilografia con le armi del cardinale Giovannide' Medici, i Sonetti morali bellissimi per la morte dei duchi d'Urbino. Arguire da questa ...
Leggi Tutto
GADDI, Girolamo
Vanna Arrighi
Figlio di Angelo di Girolamo e di Elisabetta Guicciardini, nacque a Firenze intorno al 1520.
La famiglia fiorentina Gaddi, dedita al commercio e alla finanza, era attiva [...] suo favore del cugino Taddeo Gaddi. Alcuni anni più tardi entrò al servizio della famiglia ducale come precettore-segretario di Giovannide' Medici, figlio del duca Cosimo, che in seguito si adoperò per fargli avere una nomina vescovile: in un primo ...
Leggi Tutto
FOLCHI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1475 da Simone di Giovanni e da Fiammetta di Federico Sassetti.
La famiglia era originaria di Fiesole, ma si era trasferita a Firenze prima del 1285, [...] , al pari di molte altre, nel clima di giubilo generale suscitato dalla notizia dell'elezione al pontificato del cardinale Giovannide' Medici, cosa che offrì al regime fiorentino l'occasione per un atto di magnanimità.
Al F. è dedicata una delle ...
Leggi Tutto
BECCHI, Guglielmo
Carlo Natali
Nacque a Firenze intorno al 1411 da Antonio di nobile famiglia. Ancora in giovane età entrò nel convento di S. Spirito della sua città e divenne religioso dell'Ordine [...] Rinascimento italiano, Firenze 1961, p. 320 n. 3). L'amicizia del B. con i Medici durò per tutta la vita: rimase in relazione con Giovannide' Medici, vescovo di Pistoia, procurando anche buoni codici, come sappiamo da una lettera diretta nel 1457 ...
Leggi Tutto
BRANCONI, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista da L'Aquila
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila nel 1473 da Marino; ancora in giovane età, si trasferì a Roma per apprendervi l'arte [...] 4 marzo 1513. Nel corso del conclave si mise in evidenza con i cardinali, manovrando abilmente per favorire l'elezione di Giovannide' Medici, eletto l'11 marzo. Il nuovo papa, Leone X, non dimenticò i servizi resigli dal B., che chiamò a far parte ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1450 da Ludovico. Il prestigio politico del padre, al quale nel 1445 la fazione bentivogliesca era giunta ad offrire il governo della città, [...] nel Senato dei Quaranta, ristabilito da Leone X il 22 giugno 1513.
Subito dopo l'elezione al pontificato di Giovannide' Medici, Annibale ed Ermes Bentivoglio avevano sperato di poter essere riammessi in Bologna ad opera di un papa la cui famiglia ...
Leggi Tutto
banda2
banda2 s. f. [lat. mediev. bandum «insegna» (e come collettivo banda «milizia, partito, fazione»), dal got. bandwō «segno»]. – 1. ant. a. Insegna dei corpi militari, costituita da un drappo che nel medioevo era portato dai soldati ad...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...