ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] al battesimo furono Paolo Barbo per conto della Serenissima, Ludovico da Fogliano per conto di Ludovico Sforza e Giovannide' Medici per conto del fratello Lorenzo di Pierfrancesco.
Per quanto l'erede maschio fosse nelle speranze del marchese e ...
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MELLINI, Domenico
Marco Cavarzere
– Nacque a Firenze intorno al 1531 da Guido di Domenico, esponente di una famiglia originaria di Fiesole che acquisì la cittadinanza fiorentina solo agli inizi del [...] Cosimo I, direttamente e attraverso la mediazione di parenti e amici, per ottenere un posto nella famiglia di Giovannide’ Medici, il figlio sedicenne del duca destinato alla porpora. In quell’occasione non mancò di vantare le benemerenze dei propri ...
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PIERONI, Alessandro
Nadia Bastogi
Emanuela Ferretti
– Nacque il 18 aprile 1550 a Impruneta (Firenze), secondo quanto emerso da recenti ricerche; benché la sua nascita sia ignorata dalle fonti, è citato [...] in campi diversi e al ruolo di stretto collaboratore di personalità di primo piano come Alessandro Allori, Bernardo Buontalenti, don Giovannide’ Medici, svolto per gran parte della sua vita. Se si deve a Colnaghi (1928, pp. 214 s.) il primo regesto ...
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DELLA CASA, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 apr. 1461, unico figlio maschio di Iacopo di Giovanni. Dell'infanzia e della giovinezza non si hanno notizie precise, ma certamente il [...] da parte di Piero la presentazione" per servitore et familiare" (già fattagli da Lorenzo) presso il giovanissimo cardinale Giovannide' Medici, poi papa Leone X, col quale, quindi, il D. dovette avere buoni rapporti. Altri aiuti il D. chiede ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] a Roma. Qui nel 1499 risulta stipendiato a casa di Bernardino Carafa, nipote del cardinale Oliviero. Quando il card. Giovannide' Medici si trasferi a Roma, il F. entrò al suo servizio quale precettore dei suoi nipoti, in particolare di Lorenzino ...
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DELLI, Daniele detto Dello
Giovanna Damiani
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze intorno al 1403 (Milanesi, 1873, p. 275; Condorelli, 1968, p. 198).
Notizie sulla vita [...] fu il primo ad esercitare quest'arte a Firenze e che a lui spetta l'intero arredo di una camera per Giovannide' Medici. Riprende inoltre la notizia per la prima volta espressa nel Libro di Antonio Billi dell'intervento dell'artista negli affreschi ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] "clientela" medicea; il tentativo ebbe successo, giacché nel 1447, grazie all'intervento di Giovanni di Cosimo, egli ottenne la cattedra di greco allo Studio (lettera a Giovannide' Medici del 4 dic. 1462: Arch. di Stato di Firenze, Mediceo avanti il ...
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DELLA STUFA, Luigi
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 5 luglio 1453 da Angelo di Lorenzo e da Margherita Ridolfi. Appartenente ad una famiglia ormai da generazioni schierata con i Medici, ai quali era [...] .
Il 22 marzo 1513 infatti fu eletto fra i dodici ambasciatori incaricati di andare a Roma a congratularsi con Giovannide' Medici della sua elezione al soglio pontificio. Leone X colse questa occasione per ricompensare il D. della lunga milizia nel ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] perché permise l’ingresso dei due fratelli – dopo la morte di Giulio II e l’elezione al pontificato di Giovannide’ Medici, Leone X – nella grande centrale dell’umanesimo romano e curiale a fianco di Baldassar Castiglione, Pietro Bembo ecc. La ...
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FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] di Macerata.
Nell'autunno dello stesso anno si recò in Spagna, stabilendosi a Madrid; qui si valse dell'insegnamento del Giovannide' Medici, che lo assistette anche convalescente dopo una "febbre ardentissima" che l'aveva ridotto in fin di vita. Nel ...
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banda2
banda2 s. f. [lat. mediev. bandum «insegna» (e come collettivo banda «milizia, partito, fazione»), dal got. bandwō «segno»]. – 1. ant. a. Insegna dei corpi militari, costituita da un drappo che nel medioevo era portato dai soldati ad...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...