GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] la terza e ultima edizione della Descrittione, stampata da Plantin nel 1588. A perorare la causa del G. fu il giovane Giovannide' Medici, che trovandosi tra il 1587 e il 1588 nei Paesi Bassi, presso Alessandro Farnese, scrisse al granduca di Toscana ...
Leggi Tutto
LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] al seguito del re. Il 9 sett. 1511 era di nuovo a Roma, come oratore francese presso Giulio II.
L'elezione di Giovannide' Medici (Leone X), che il L. aveva conosciuto a Firenze, segnò una nuova svolta nella sua vita. Pochi giorni dopo l'elezione, il ...
Leggi Tutto
SANTI di Tito
Nadia Bastogi
SANTI di Tito (Santi Titi, Santi di Tito Titi). – Nacque a Firenze il 5 dicembre 1536, nel popolo di San Michele Visdomini, da Maria d’Andrea di Benaccio e da Tito di Santi [...] dopo la morte (Brooks, 2002), rimasta allo stato di abbozzo e conclusa dal figlio Tiberio, così come la Deposizione per don Giovannide’ Medici, ora nel Museo nazionale di San Matteo di Pisa, e l’Ultima cena per la cappella Serragli in S. Marco, dove ...
Leggi Tutto
LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] Storici e politici fiorentini del Cinquecento, a cura di A. Baiocchi, Milano-Napoli 1994, ad ind.; G.G. Rossi, Vita di Giovannide' Medici, a cura di V. Bramanti, Roma 1996, pp. 39, 41, 117; R. Galluzzi, Istoria del Granducato di Toscana, I, Firenze ...
Leggi Tutto
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova tra il 21 e il 22 settembre 1562, unico maschio del duca [...] in territorio croato dal luglio 1601e fu contrassegnata dall’accesa rivalità con Giovannide’ Medici che rivendicava il comando generale dell’esercito; i contrasti tra Medici e Gonzaga e questioni di precedenza esplosero in maniera insanabile tra ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] fiorini che il C. vedrà progressivamente accrescere anche tramite i rapporti di familiarità che lo legarono con Giovannide' Medici. La funzione di sostegno che il giovane canonista assolve in questo periodo nei confronti della dinastia dominante ...
Leggi Tutto
PORCARI, Stefano
Anna Modigliani
PORCARI (de Porcariis, Porcius), Stefano. – Figlio di Paluzzo di Giovanni di Nardo e di una Caterina, nacque a Roma nei primissimi anni del Quattrocento.
Ebbe un fratello [...] accertati i contatti con Alfonso d’Aragona, attestati da varie fonti tra le quali una lettera scritta da Volterra a Giovannide’ Medici il 4 aprile 1453 (Boschetto, 2014). La difficoltà di rispondere a queste domande è forse da attribuire al fatto ...
Leggi Tutto
CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] , se è vero, com'è vero, che il C. fu maestro di greco al Poliziano (sia pure per pochissimi anni), a Pico, a Giovannide' Medici (poi Leone X), a M. Adriani, al Reuchlin, allo stesso Martillo, e a molti altri, più o meno giovani e spesso stranieri ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] , né ad Anghiari, come mostrano i prestigiosi incarichi pubblici che continuò a ricoprire.
Con l'appoggio di Giovannide' Medici, nell'ottobre 1461 aveva notevolmente ampliato i suoi beni tra Anghiari e Arezzo, ottenendo dai Barbolani di Montauto ...
Leggi Tutto
MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] termine nel 1455, grazie all'aiuto del figlio Angelo. Il M. dedicò l'opera al cardinale spagnolo Antonio de la Cerda e a Giovannide' Medici, il figlio di Cosimo che aveva spiccati interessi di carattere umanistico. Nel ms. 66.23 conservato presso la ...
Leggi Tutto
banda2
banda2 s. f. [lat. mediev. bandum «insegna» (e come collettivo banda «milizia, partito, fazione»), dal got. bandwō «segno»]. – 1. ant. a. Insegna dei corpi militari, costituita da un drappo che nel medioevo era portato dai soldati ad...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...