JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] lingue orientali.
Nella capitale divenne molto amico del gesuita Giovanni Andrés, prefetto della Biblioteca reale, destinata a prendere ( piuttosto mal ridotto e con parti poco leggibili, dandolo alle stampe: Codex Perottinus ms. Regiae Bibliothecae ...
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GRADENIGO, Andrea
Franco Rossi
Forse figlio di Nicolò di Bartolomeo, nacque a Venezia probabilmente entro il primo quarto del XIV secolo e fu un protagonista di rilievo della vita politica e diplomatica [...] costantinopolitana, affiancato da Vitale Lando e Andrea Dandolo, provenienti invece da Trebisonda. Il 27 dic. 1375 il G. fu incaricato dal Maggior Consiglio, insieme con Giovanni Nicolò Rosso, Giovanni Bembo, Daniele Corner e Bernardo Bragadin, di ...
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GRADENIGO, Marco
Michela Dal Borgo
È ignoto il luogo di nascita, la data potrebbe essere posta nell'ultimo decennio del sec. XIII. Infatti, già a partire dal 1341 il Quaternus Consiliorum, anche per [...] lettere di Dorasio accademico Agiato al chiarissimo ab. Giovanni Brinacci, Venezia 1782 (lettere del G.); Lettere Venezia 1847, pp. 53, 391, 406, 421, 435 s., 552; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia, Venezia 1855, pp. 135-138; G. ...
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LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] 1897), pp. 396-399; A. Ottolini, Lettere di J. L. a Vincenzo Dandolo, in Rivista d'Italia, 31 marzo 1915, pp. 375-390; Id., Lettere 1901, pp. 89-91; G. Sforza, Contributo alla vita di Giovanni Fantoni (Labindo), Genova 1907, pp. 54-90; E. Morini, ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] 1421 in prime nozze una Gradenigo, figlia di un certo ser Giovanni, cavaliere, da cui aveva avuto una sola figlia, Maddalena, furono le cronache di Andrea Dandolo, di Niccolò Trevisan, di Rafaino Caresini, di Enrico Dandolo e di Antonio Morosini, ...
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DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Pietro di Francesco e di Pisana Pisani di Vettore di Marino, nacque a Venezia il 16 dic. 1518.
Ricche entrambe le famiglie, i cui membri compaiono di [...] flotta del Levante; sostituito nel maggio da Nicolò Dandolo, dall'ottobre del 1562 ricopri la carica di allontanamento dalla flotta suscitò il rammarico e le lamentele di don Giovanni d'Austria e del pontefice, che stimava "grandissimamente" il ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] trecenteschi della cappella di S. Isidoro in S. Marco a Venezia, la cui costruzione, cominciata da Andrea Dandolo, fu portata a termine sotto il doge Giovanni Gradenigo nel 1355. L'immagine di Domenico Michiel che ordina al C. di riportare a terra le ...
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CANETOLI, Battista
Gianfranco Pasquali
Figlio, forse primogenito, di Matteo e di Vermiglia Bentivoglio, le cui nozze furono celebrate attorno al 1382, nacque quasi certamente prima del 1390, dato che [...] 1414-15 accompagnò, assieme ad Antonio Bentivoglio, il papa Giovanni XXIII al concilio di Costanza; ma la notizia non è l'abate Zambeccari e i suoi seguaci costituirono invece per il Dandolo, almeno per qualche mese, un utile strumento per fermare l' ...
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DOLFIN, Giacomo
Claudia Salmini
Nacque a Venezia intorno al terzo decennio del sec. XIV dal patrizio Nicolò di Enrico (Rigo), appartenente al ramo di S. Canciano, poi S. Pantalon. Era probabilmente [...] Cataruzza Corner - sposata in seconde nozze dopo la morte della prima moglie, Giovanna (Zana), cugina di un Marco Berengo, morta probabilmente nel gennaio 1386 - e il nipote Marco Dandolo di S. Luca. La parte più consistente dei beni - 12.000 ducati ...
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GRADENIGO, Bartolomeo
Franco Rossi
Figlio di Angelo di Bartolomeo, cugino di secondo grado di Pietro Gradenigo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lio, all'inizio del 1263, tra gennaio e febbraio.
Il [...] in Maggior Consiglio. Partecipò, ma non nella tornata conclusiva, anche all'elezione dei dogi Marino Zorzi (1311), Giovanni Soranzo (1312) e Francesco Dandolo (1329).
Alla morte di Nicolò Falier, il 25 febbr. 1334 fu eletto procuratore di S. Marco de ...
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ducato2
ducato2 s. m. [der. di duca «doge», con riferimento alla rappresentazione, su un lato, del doge che riceve il vessillo da san Marco]. – Moneta d’oro e d’argento coniata sotto la giurisdizione di un doge; in partic., la moneta veneziana...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....