CANETOLI, Battista
Gianfranco Pasquali
Figlio, forse primogenito, di Matteo e di Vermiglia Bentivoglio, le cui nozze furono celebrate attorno al 1382, nacque quasi certamente prima del 1390, dato che [...] 1414-15 accompagnò, assieme ad Antonio Bentivoglio, il papa Giovanni XXIII al concilio di Costanza; ma la notizia non è l'abate Zambeccari e i suoi seguaci costituirono invece per il Dandolo, almeno per qualche mese, un utile strumento per fermare l' ...
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DOLFIN, Giacomo
Claudia Salmini
Nacque a Venezia intorno al terzo decennio del sec. XIV dal patrizio Nicolò di Enrico (Rigo), appartenente al ramo di S. Canciano, poi S. Pantalon. Era probabilmente [...] Cataruzza Corner - sposata in seconde nozze dopo la morte della prima moglie, Giovanna (Zana), cugina di un Marco Berengo, morta probabilmente nel gennaio 1386 - e il nipote Marco Dandolo di S. Luca. La parte più consistente dei beni - 12.000 ducati ...
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SPADA, Girolamo
Gabriella Santoncini
– Nacque a Terni il 30 dicembre 1765 dal conte Alessandro e da Eleonora Lavini.
Dalla famiglia materna ereditò la tenuta di Monte Polesco a Filottrano, eretta un [...] da seta esercitato con nuovi metodi desunto dalle opere del conte Dandolo, nel quale rese conto di un suo allevamento di bachi e il maggio del 1815, egli sostenne la scelta del fratello Giovanni di prestare la sua opera al servizio del re di Napoli ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] gli altri, con Giovan Pietro Vieusseux, Gino Capponi, Giovanni Battista Niccolini, Niccolò Puccini, Pietro Giordani e con esempi della storia (Arnaldo da Brescia, Filippo Strozzi, Enrico Dandolo, Andrea Doria) e della cultura (Dante, A Petrarca, ...
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GRADENIGO, Bartolomeo
Franco Rossi
Figlio di Angelo di Bartolomeo, cugino di secondo grado di Pietro Gradenigo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lio, all'inizio del 1263, tra gennaio e febbraio.
Il [...] in Maggior Consiglio. Partecipò, ma non nella tornata conclusiva, anche all'elezione dei dogi Marino Zorzi (1311), Giovanni Soranzo (1312) e Francesco Dandolo (1329).
Alla morte di Nicolò Falier, il 25 febbr. 1334 fu eletto procuratore di S. Marco de ...
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GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] una rivolta contro il legato pontificio Fantino Dandolo al potere in Bologna. Alla rivolta 30 genn. 1426 e 12 febbr. 1427; Notarile, Cesare Panzacchi, b. 265, 15 marzo 1443; Giovanni Mangini, b. 645, 25 ott. 1476; Arch. Gozzadini, b. 1, 14 genn. 1413, ...
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CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] (da s. Ilario Pittaviense a s. Giovanni Grisostomo) che avevano sostenuto la tesi dell' ; V. Lancetti, Biografia cremonese…, III, Milano 1822, pp. 23 s.; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia…, Venezia 1855, pp. 225 s.; Appendice, Venezia ...
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MARCELLO, Lorenzo
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 19 sett. 1603, quartogenito di Andrea di Iacopo del ramo di S. Polo, dimorante a S. Vidal, e di Elena Priuli di Girolamo del ramo di S. Maurizio.
Dal [...] . spirò tra le braccia del luogotenente Giovanni Marcello, che ne coprì il corpo per Della famiglia Marcello patrizia veneta, Venezia 1841, pp. 22 s., 42; M. Dandolo, Elogi…, Venezia 1858 (nozze Marcello-Zon); S. Romanin, Storia documentata di Venezia ...
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PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] dettate da un gusto tardoromantico assai convenzionale ispirato a Giovanni Prati, non passarono del tutto inosservate dalla critica, studi Emilio Morosini, i fratelli Enrico ed Emilio Dandolo, Luciano Manara, poi nell’oratoria rivoluzionaria (suo un ...
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ZOCCHI, Giacomo
Andrea Bartocci
– Nacque intorno al 1400 a Massafiscaglia forse da una famiglia di artigiani o mercanti, figlio di Giovanni. Sconosciuto è il nome della madre.
Oltre alla sorellastra [...] 1924, p. 47); dopo essere stato presentato da Giovanni Guasconi e Giovanni Andrea Calderini, il 20 marzo 1425 superò l’esame prete Nicolò da Fiesso e il vescovo di Padova Fantino Dandolo) di far copiare la propria Lectura super quarto libro ...
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ducato2
ducato2 s. m. [der. di duca «doge», con riferimento alla rappresentazione, su un lato, del doge che riceve il vessillo da san Marco]. – Moneta d’oro e d’argento coniata sotto la giurisdizione di un doge; in partic., la moneta veneziana...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....