PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] che nel 1504 aveva ricevuto la tonsura dal vescovo di Vicenza Pietro Dandolo. Fra i libri che potè consultare, oltre a Cicerone e . Nel settembre 1476, infatti, si trasferì a Vicenza Giovanni da Reno, che il 7 settembre costituì con Pagello ...
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DOLFIN, Michele (Micheletto)
Claudia Salmini
Nacque quasi certamente a Venezia in data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio Pietro del ramo di S. Giustina. Non sembra [...] maggio 1379, il D. fu tra coloro che armarono le sei galee (con Franceschino dalle Boccole, Giovanni Barbo, Piero Querini, Nicolò Zen e Alvise Dandolo) partite il 10 giugno successivo per raggiungere la flotta comandata da Carlo Zen. Daniele Chinazzo ...
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GUIDO da Bagnolo
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1320 e il 1325 a Reggio Emilia dal notaio e "cives Reginus" Filippino Ferrari degli Scopoli, detto anche Filippino da Bagnolo, dal paese della pianura [...] . Il 10 maggio 1360 era di nuovo a Venezia dove il doge Giovanni Dolfin gli conferì, quale medico di Pietro I e per le sue due nobili veneziani Zaccaria e Leonardo Dandolo, figlio del defunto doge Andrea Dandolo, e il ricco mercante di origine ...
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MOROSINI, Marcantonio
Giuseppe Gullino
– Secondo dei due figli maschi di Roberto di Marco e di Fresca Contarini di Leonardo di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di Santa Giustina, il 17 luglio [...] responsabili delle operazioni militari, Federico Corner e Giovanni Emo, erano stati colpiti dalla malaria e Morosini al collega Antonio Grimani; a Milano si unì a loro Marco Dandolo e il 15 settembre erano a Vigevano, dove già si trovava Francesco ...
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FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] Sterina (o Statira) Bua Spatas, figlia di Sguros di Giovanni, despota di Lepanto (Naupaktos). Le nozze - prova non la carica di consigliere ducale (nella legazione gli subentrò Fantino Dandolo), il 5 maggio dello stesso anno fu autore della tremenda ...
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RAVEGNANI, Benintendi
Marco Pozza
RAVEGNANI, Benintendi. – Figlio di Luca, morto fra il 1342 e il 1344, nacque a Chioggia non prima del 1318, dato che non aveva ancora compiuto i venticinque anni previsti [...] cancellier grande, insieme con Pietro Trevisan e Giovanni Gradenigo, fu spedito nella città dalmata 244-252, 259-261, 284; E. Rausa, Le lettere di Andrea Dandolo, Benintendi de’ Ravagnani e Paolo de Bernardo a Francesco Petrarca, in Studi ...
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SPINOLA, Publio Francesco
Giovanna Paolin
– Nacque forse a Lomazzo di Como intorno al 1520 dal genovese Gabriele, di ceto modesto, ma amò definirsi sempre milanese.
Non molto si sa della giovinezza [...] strinse una relazione di forte stima e amicizia, come con Giovanni Tonso (o Toso), giureconsulto e letterato, frate dell’Ordine Avogari, G. Lucengo, pre Lorenzo De Maggi, b. 23, f. Andrea Dandolo e f. Decium Bellimbonum, b. 26, f. Andrea Doione, b. 39 ...
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RONCIONI, Francesco
Silvana Ferroni
– Nacque a Pisa il 23 settembre 1789 dal conte Angiolo e da Dorotea Agostini della Seta.
La dimora dei conti Roncioni era il palazzo sul lungarno Mediceo, dove Francesco [...] dai più illustri bacologi del tempo, dei quali Vincenzo Dandolo fu uno dei maggiori sostenitori e propagatori, fu il l’ultimo discendente della famiglia. Il 30 aprile 1864, con Giovanni Chiesa e Alamanno Frizzi, costituì la Società dei bachi da seta ...
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CALEPIO, Giovanni Girolamo
Pietro Stella
Nato a Bergamo il 2 marzo 1732 dal patrizio Corrado e da Giulia degli Abati, entrò giovanissimo fra i benedettini cassinesi nel monastero di S. Paolo d'Argon [...] nemmeno nei due principali eredi del Rotigni, l'abate Giovanni Lodovico, Vertova e il C., "niente geniali per , I, p. 353; II, pp. 85, 100; III, pp. 53, 89; G. Dandolo, La caduta della Rep. di Venezia…, App., Venezia 1857, pp. 186 s.; E. Palandri, ...
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PEPOLI, Alessandro Ercole
Sabrina Minuzzi
PEPOLI, Alessandro Ercole. – Nacque a Venezia, in contrà San Vidal, il 1° ottobre 1757 dal conte e senatore bolognese Cornelio e dalla nobile veneziana Marina [...] altri due punti vendita alle Mercerie: uno presso la bottega di Giovanni Antonio Curti all’insegna della Nuova Sorte e un secondo all ricordiamo le opere del chimico e rivoluzionario Vincenzo Dandolo e la fortunatissima Chimica per le donne (1796 ...
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ducato2
ducato2 s. m. [der. di duca «doge», con riferimento alla rappresentazione, su un lato, del doge che riceve il vessillo da san Marco]. – Moneta d’oro e d’argento coniata sotto la giurisdizione di un doge; in partic., la moneta veneziana...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....