Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] in quella situazione magna et ardua una scelta obbligata e determinante per Venezia. Tre patrizi autorevoli come Giovanni Gradenigo, Leonardo Dandolo e Michele Steno (il futuro doge delle conquiste del 1404-1405 - esponente della ῾generazione di ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] ed il 22 giugno Nicolò Trevisan riuscì a farsi battere da Giovanni Grimaldi sul Po, presso Cremona, con la perdita di quasi il Malatesta a ripiegare, mentre a fine anno il Dandolo chiedeva il rimpatrio.
Nel secolare confronto tra Venezia e gli ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] che le attrezzature appartengono per i tre quarti a Giovanni e per il restante quarto a Marcuccio. Il prezzo , Il diritto e le leggi civili di Venezia fino al dogado di Enrico Dandolo, Venezia 1900, p. 53. V. anche le considerazioni di A. Padovani ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] ricorda anche le case dei Baffo, dei Marcello, dei Gussoni, di Giovanni da Rio e di "quelli da Buvolo".
6g. Padova, Archivio di E non solo padovani naturalmente: si pensi al ruolo di un Natale Dandolo e di un Antonio Correr, a S. Maria in Organo e ...
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Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] in questa data (133) e ad essa seguirono le Scuole di S. Giovanni Evangelista, di S. Maria della Misericordia e di S. Marco, tutte in transmigraverunt". Secondo la Cronica di Venexia, di Enrico Dandolo, la popolazione diminuì di circa 1/3. Per ...
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] ), a cura di Roberto Cessi, Roma 1933 (Fonti per la storia d'Italia, 73), p. 132; A. Dandolo, Chronica, p. 124.
12. Giovanni Diacono, Cronaca, p. 99: "populo interpellante". Tale consenso sembra da escludersi per la successiva nomina a coreggente ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] Odoardo Spadaro.
32. Situata nel primo piano del palazzo Dandolo a S. Marco, con soli trecento posti, apre la 46. Cf. Mostra del trentennio del Festival (1934-1964), a cura di Giovanni Poli, Venezia 1964, p. 8.
47. Ecco tra i protagonisti della ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] Donà, avvenuta in realtà nel 1799).
15. Cf. Girolamo Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ultimi cinquant p. 108.
168. Cf. in questo stesso volume il saggio di Giovanni Scarabello.
169. Lippomano a Querini, Venezia 1° e 15 aprile ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] Consiglio dei X, Misti, reg. 32, c. 55v, è pubblicato in Giovanni Sforza, F. M. Fiorentini ed i suoi contemporanei lucchesi. Saggio di storia la mente, ed io ne tengo mezo nascosto l'Autore, dandolo alle stampe di furto, perché, se bene mio parziale ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] Consiglio dei X, Misti, reg. 32, c. 55v, è pubblicato in Giovanni Sforza, F. M. Fiorentini ed i suoi contemporanei lucchesi. Saggio di storia la mente, ed io ne tengo mezo nascosto l’Autore, dandolo alle stampe di furto, perché, se bene mio parziale ...
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ducato2
ducato2 s. m. [der. di duca «doge», con riferimento alla rappresentazione, su un lato, del doge che riceve il vessillo da san Marco]. – Moneta d’oro e d’argento coniata sotto la giurisdizione di un doge; in partic., la moneta veneziana...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....