DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] di logica dedicato ai due figli di Lorenzo il Magnifico, il neocardinale Giovanni (il futuro Leone X) e il fratello Piero, di cui il sempre la città a lui più cara.
Nella Repubblica dalmata fu accolto con stima e con benevolenza. Oltre a rivestire ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] chiamato allo Studio di Padova, venne sostituito probabilmente dal dalmata Triphonio Bizanti.
Già dai primi anni Ottanta Alberto e e furono probabilmente frequenti le visite a Firenze allo zio Giovanni Pico. Nel frattempo, sul finire del 1484, la ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] allo scisma acaciano espresse anche nella lettera al senatore Giovanni. Al loro ritorno Fausto e i suoi colleghi riferirono presuli di quell'area, per il tramite di una delegazione dalmata che faceva ritorno in patria, G. fece pervenire a Onorio ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] allo scisma acaciano espresse anche nella lettera al senatore Giovanni. Al loro ritorno Fausto e i suoi colleghi riferirono i presuli di quell'area, per il tramite di una delegazione dalmata che faceva ritorno in patria, G. fece pervenire a Onorio ...
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DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] nel 1528. Ne risente il giudizio della storiografia dalmata ottocentesca, a veder della quale il D., " eccezion fatta per quello a col. 183 che spetta senz'altro a Giovanni Rosa scrivendo il diarista "lo episcopo di Vegia domino Zuan ...); Vetera ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] cugino di suo padre e arcivescovo della diocesi dalmata.
Conseguito nel 1454 a Padova il dottorato in p. 147; P. Paschini, Il carteggio tra il card. Marco Barbo e Giovanni Lorenzi (1481-1490), Città del Vaticano 1948, ad Ind.; I protocolli del ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] s'imbarcò per Zara. Il prefetto della provincia dalmata, informato da F. delle ragioni della sua fuga, Reichsgeschichte, I, Darmstadt 1974, pp. 126, 138; La cronaca veneziana di Giovanni diacono…, a cura di M. De Biasi, I, Venezia 1986, pp. ...
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MAINARDO (Mainardo di Silvacandida)
Francesca Roversi Monaco
Si ignorano il luogo e la data di nascita di M.; le prime attestazioni documentarie relative alla sua persona e al suo operato risalgono alla [...] 1062 al re di Croazia e Dalmazia e ai vescovi dalmati (lettera che confermava alcune disposizioni emanate dal suo predecessore Niccolò Alessandro II aveva inviato M. e il cardinale prete Giovanni Minuto a Milano nel 1067, nel pieno dei disordini ...
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CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] Possevino, a sua volta coperto dallo pseudonimo di Giovanni Filoteo d'Asti. Frigide esagitazioni verbali che non ma per il particolare tipo di eresia imputato dal C. allo sfortunato dalmata. "Il cuor suo non capiva alcuna fede" che "l'adiaforia", ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] da Paolo II.
L'accettazione della sede diocesana dalmata era motivata da un sentimento di grande riconoscenza 80; P. Sambin, La formazione quattrocentesca della Biblioteca di S. Giovanni in Verdara in Padova, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, ...
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