FILELFO, Senofonte
Franco Pignatti
Secondogenito di Francesco e di Teodora Crisolora, nacque a Firenze il 5 marzo 1433. Al suo nome illustre il padre accenna nelle Satyrae (Venetiis 1502, dec. VIII, [...] sia stato cambiato in quello più nobile di Teodora; da una lettera di Giovanni Mario del 21 genn. 1468 (Bibl. ap. Vat., Chig. I Aragona a Barletta, in qualità di oratore della Repubblica dalmata, ma non riuscì ad ottenere la conferma delle franchigie ...
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BOURSONNE (Burson), Jacques de
Ingeborg Walter
Originario della località omonima nel dipartimento dell'Oise, il B., come tanti altri nobili francesi, dovette venire al seguito di Carlo I d'Angiò nel [...] di stipendiari comandati da Guglielmo Brunel, sulla costa dalmata. Tuttavia gli scopi di questa spedizione non risultano del 'Angiò alla dignità di conte di Satriano, e una figlia, Giovanna. Il primogenito, di nome Giacometto, era premorto al padre. ...
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STRATICO (Stratico), Giandomenico
Gilberto Pizzamiglio
STRATICO (Straticò), Giandomenico. – Nacque a Zara il 19 marzo 1732, figlio di Giambattista e di Maria Castelli.
Fuggiti dal loro feudo di Creta [...] così dotato, i genitori lasciarono che lo zio materno, Giovanni Antonio Castelli, vescovo di Cattaro, lo portasse con sé valse più tardi le lodi di Niccolò Tommaseo.
Il periodo dalmata fu ripetutamente interrotto da ritorni a Pisa e a Siena, ...
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FERRETTI, Gabriele
Mario Sensi
Nacque ad Ancona dal matrimonio che Liverotto, signore e conte dal 1397 della tenuta dei Ronchi, poi Castel Ferretti, contrasse nel 1378 con Alvisia di Simone Sacchetti; [...] di Paolina Ferretti, sorella del F., recante un cenotafio, attribuito a un artista dalmata del sec. XV residente in Ancona (Giorgio da Sebenico o Giovanni da Traù). La riesumazione, "senza particolare solennità", venne accordata ai frati da Innocenzo ...
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MARTINENGO, Gabriele
Rodobaldo Tibaldi
– Nacque probabilmente a Verona intorno al 1527.
È possibile ricavare tale data da un documento anagrafico del 1583 che registra la presenza nella sede accolitale [...] i reggenti preferirono a entrambi il compositore fiammingo Giovanni Nasco (ibid.). Nel frattempo il M. di cappella del duomo (non sappiamo da quanto tempo si trovasse nella città dalmata; cfr. Vale, pp. 177 s. doc. III). Le trattative durarono alcuni ...
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NACCHINI, Pietro
Maurizio Tarrini
NACCHINI (Nakić, Nachich), Pietro (Petar). – Nacque probabilmente nel villaggio di Bulić, nel territorio parrocchiale di Velim, allora diocesi di Scardona (Skradin), [...] nel retroterra dalmata tra Zara (Zadar) e Sebenico (Šibenik), da Juraj (Giorgio) e da Doroteja (Dorotea) e fu battezzato il 21 . Con lo stesso Peretti, suo 'scolaro', e con don Giovanni Pierantoni, il 1° ottobre 1729 costituì una società per la ...
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GERARDO di Csanád (Gerardus Moresenae "Aecclesiae" seu Csanadiensis episcopus)
Luigi Canetti
Di origine veneziana o veneta, nacque sul finire del X secolo; le notizie storicamente accertabili sul suo [...] quali un commento alla Lettera agli Ebrei, uno alla prima Lettera di Giovanni (Deliberatio, l. V, p. 75) e un Libellus de pp. 74-81; A. Bacotich, Tribuni antichi di Venezia di origine dalmata, in Archivio storico per la Dalmazia, XXV (1938), pp. 101 s ...
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BRAGADIN, Alvise
Alfredo Cioni
Figlio di Pietro, della nobile famiglia veneziana, nacque nei primi anni del sec. XVI, e fu il primo della famiglia ad impiantare nella città natale, dopo che un altro [...] del vicino Oriente. La ditta da lui fondata fu proseguita dal figlio Giovanni, dai figli di questo e dai loro discendenti sino a metà del Jacob Parenzo, il cui padre era venuto dalla costa dalmata a stabilirsi nella capitale, ove il figlio aveva ...
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TORRIGIANI, Domizio
Fulvio Conti
– Nacque a Lamporecchio (Pistoia) il 19 luglio 1876 da Luigi, possidente, e da Augusta Tesi.
Nel 1906 la famiglia (l’11 agosto 1879 era nato un secondo figlio, Arturo [...] con Gabriele D’Annunzio, si recò due volte nella città dalmata e a Trieste. Quando però D’Annunzio, nel corso del Aventino. Torrigiani fu il tramite attraverso il quale giunse a Giovanni Amendola il famoso memoriale di Cesare Rossi, capo dell’ufficio ...
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PUCCINELLI, Bernardino
Carla Sodini
PUCCINELLI, Bernardino (in religione Giovanni Alfonso). – Nacque a Lucca il 12 gennaio 1616 da Giacopo di Puccinello Puccinelli e da Lucrezia di Benedetto Berretta.
Fu [...] italiano.
Fonti e Bibl.: Lucca, Archivio arcivescovile di Lucca, Ss. Giovanni e Reparata, Battesimi n. 37 (1600-1606), c. 129v; ’amicizia nel nome della scienza, in Atti e Memorie della Società dalmata di storia patria, 2010-2011, nn. 12-13, p. 61 ...
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