RICCARDI DI LANTOSCA, Vincenzo
Matteo Pedroni
RICCARDI DI LANTOSCA, Vincenzo. – Nacque a Rio de Janeiro il 9 febbraio 1829, primogenito di Leopoldo, che si era rifugiato in Brasile dopo il fallimento [...] Gazzetta letteraria (II, (1878), 14, pp. 108-110), di Giovanni Alfredo Cesareo sulla Rivista europea (1° maggio 1878, pp. 28-57 nel 1870 a Firenze. Caratterizzato dall’acutezza dell’analisi del Dalmata e da uno stile brillante, in cui il dantismo di ...
Leggi Tutto
NICOLINI da Sabbio, Giovanni Antonio
Laura Carnelos
NICOLINI da Sabbio, Giovanni Antonio. – Originario di Sabbio Chiese, nacque tra la fine del XV e l’inizio del XVI secolo.
Non è da confondere con [...] errore dovuto a un refuso di stampa poiché molto probabilmente nel 1512 Giovanni Antonio era ancora un garzone e la data va dunque corretta in Damiano di S. Maria di Spič (sulla costa dalmata meridionale), di allestire una tipografia di libri greci. ...
Leggi Tutto
DE ANDREIS (D'Andrea, D'Andrei), Perretto (o Pietro)
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo della sua nascita, che però possiamo supporre avvenuta ad Ivrea. La provenienza del D. dalla città piemontese [...] abbiano anche affermato e discusso una più antica origine provenzale, o dalmata, della famiglia (cfr. doc. del 28 ott. 1390 in Cutolo, p. 132 n. 44, e Rossi, p. 2). Il padre, Giovanni Antonio, che fu più volte anziano della Repubblica di Genova e ...
Leggi Tutto
MASSIMIANO, santo
Gianluca Pilara
MASSIMIANO, santo. – Nacque a Pola, in Istria, nel 498; le notizie su di lui provengono dal Liber pontificalis Ecclesiae Ravennatis, scritto nel IX secolo da Agnello [...] si deve anche la costruzione della basilica di S. Giovanni in Marmorato, arricchita con immagini in mosaico di M , e Massimo, arcivescovo di Salona, in Bull. di archeologia e storia dalmata, XXXVIII (1915), pp. 1-25; G. Gerola, La ricomposizione della ...
Leggi Tutto
RAVEGNANI, Benintendi
Marco Pozza
RAVEGNANI, Benintendi. – Figlio di Luca, morto fra il 1342 e il 1344, nacque a Chioggia non prima del 1318, dato che non aveva ancora compiuto i venticinque anni previsti [...] , Francesco I da Carrara, a fianco dell’ungherese, il cancellier grande, insieme con Pietro Trevisan e Giovanni Gradenigo, fu spedito nella città dalmata per concludere la pace con il potente nemico, riuscendo nel suo intento il 18 febbraio 1358.
Con ...
Leggi Tutto
MAGNANI, Valdo
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio nell'Emilia il 17 nov. 1912 da Giovanni, gestore di un'officina per auto e seguace del deputato socialista C. Prampolini, e da Severina Iotti. Nel 1930, [...] alle armi nel maggio 1940, venne inviato, con il grado di sottotenente di artiglieria, nella Venezia Giulia e sulla costa dalmata. Promosso capitano nel 1942, dopo l'8 sett. 1943 si schierò con la Resistenza iugoslava, combattendo come commissario ...
Leggi Tutto
PASQUALIGO, Alvise
Ida Caiazza
– Nacque a Venezia il 29 dicembre 1536, secondogenito di Vincenzo, di Francesco di Angelo, e di Elisabetta Sanuto di Francesco.
Appartenne a una delle ottantasei famiglie [...] , se non della rappresentazione, della pastorale nella città dalmata è confermato dal prologo, in cui si finge un aggiunge che fu sepolto «nella chiesa e convento de' santi Giovanni e Paolo in Venezia», con l'iscrizione funebre «Aloysius Paschalico ...
Leggi Tutto
RUGGERO da Torrecuso
Francesco Surdich
RUGGERO da Torrecuso (Ruggero di Puglia o Ruggero Apulo). – Nacque fra il 1201 e il 1205 probabilmente nella cittadina di Torremaggiore, nella Capitanata, a circa [...] di grande cultura, ma anche – secondo il cronista dalmata Tommaso da Spalato che lo frequentò a lungo – raffinato libero.
Rientrato nuovamente a Roma, passò al servizio del cistercense Giovanni di Toledo, cardinale-prete di S. Lorenzo in Lucina, che ...
Leggi Tutto
DA LEZZE, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nato a Venezia il 10 marzo 1506, primogenito di Priamo di Andrea ed Elisabetta Dolfin di Dolfin, ebbe una carriera politica del tutto anomala: grazie alle cospicue [...] in Dalmazia.
La guerra di Cipro era ormai nell'aria, e nei dispositivi preventivati dalla Repubblica la difesa della costa dalmata rivestiva un ruolo di primo piano. Tuttavia, neppure con l'arrivo del D. la sparuta cavalleria veneziana riuscì a ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 13 marzo 1709, da Pietro di Giovanni Battista (fondatore quest'ultimo dell'Accademia cosmografica degli Argonauti, nel 1684, ed autore, [...] D., tradizionale in tutta la sua famiglia; al prestigio del nonno Giovanni Battista, che a sua volta era stato bailo presso la Porta fomentati dalla Russia, causavano presso la frontiera dalmata.
Gli imbarazzi più gravi provennero dall'instabilità ...
Leggi Tutto