MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] di famiglia nel 1405 si trovava nella contrada di S. Giovanni Nuovo; a quella data Filippo era sposato in seconde nozze il M. ottenne una pensione di 125 fiorini d’oro sopra l’abbazia dalmata di S. Pietro di Valle in diocesi di Arbe (in croato Rab).
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IVE, Antonio
Domenico Proietti
Nacque a Rovigno, in Istria, il 13 ag. 1851 da Pietro ed Eufemia Ruffini, in una famiglia originaria di Spalato (il cognome Ive è la forma croata corrispondente all'italiano [...] "Giovanni"). A Rovigno compì privatamente gli studi elementari e medi e, con un contributo del Municipio, poté recarsi a di Vienna, dove ebbe come maestro il filologo e glottologo dalmata A. Mussafia.
Ottenuta la licenza all'insegnamento dell'italiano ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...]
A Roma, nel 1560, fu affidato alla protezione di Giovanni Francesco Commendone, futuro cardinale, che lo ebbe accanto fino nunzio apostolico a Venezia (1596-1598), in Atti e memorie della Società dalmata di storia patria, n.s., IV (1992), 15, pp. 69 ...
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MENGARDI, Giambattista
Valerio Vernesi
– Nacque a Padova il 7 ott. 1738 da Girolamo e da Vittoria Bonafina.
Personalità di primo piano della cultura veneta del Settecento, il M. superò i confini della [...] il Veronese forse da riconoscere nell’Adorazione dei pastori in Ss. Giovanni e Paolo (Olivato, 1974.).
In questo lasso di tempo, la ai Venier nel giugno dello stesso anno dal ricco commerciante dalmata e collezionista d’arte G. Manfrin: della sua ...
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CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] , padre del doge Giovanni. Dopo gli studi di diritto, fu accolto nell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme e fu del vescovo di Traù Cristoforo de Nigro, in Bullettino di archeologia e storia dalmata, XXI (1898), pp. 1821; J. Roserot de Melin, Note sur ...
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CANAL, Pietro
Laura Giannasi
Non è facile tracciare la biografia di questo politico e capitano veneziano della prima metà del sec. XIV, poiché le fonti che ne ricordano il nome non ne precisano in genere [...] numerose notizie su Pietro, lo dice figlio di Giovanni, ma questa indicazione riguardante la paternità non trova la bastita dei Veneziani, ma fu sconfitto e lasciò la costa dalmata. Le forze veneziane furono ridotte, i comandanti sostituiti. Al C. ...
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VITELLESCHI, Giovanni
Guido De Blasi
– Nacque a Corneto (oggi Tarquinia) intorno al 1395. Le sue origini sono oscure: secondo Poggio Bracciolini appartenne alla famiglia Vitelleschi solo per parte di [...] del Patrimonio dal 1416 per il papa di Avignone Giovanni XXIII. Come agente di Tartaglia, nel 1417 Vitelleschi Lorenzo in Lucina, e gli fu assegnata in commenda la diocesi dalmata di Traù.
Partecipò quindi alle campagne militari degli angioini contro ...
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LUDOVICO da Strassoldo (da Cividale, da Forum Iulii, da Udine)
Tommaso Caliò
Nacque in Friuli probabilmente alla fine del XIV secolo. Le notizie sulla sua vita, frammentarie e confuse, si basano in parte [...] , e di Luca Venier, custode della rocca dalmata. Dopo la descrizione di un sogno profetico in F.M. (1434) e il "Tractatus de potestate regia et papali" di Giovanni di Parigi, in Miscellanea Pio Paschini. Studi di storia ecclesiastica, II, in Lateranum ...
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POGLIANI, Angelo
Anna Maria Falchero
POGLIANI, Angelo. – Nacque a Milano, in piazza S. Nazaro, il 14 giugno 1871, quarto di nove figli, da Giuseppe (nato nel 1836) e da Antonia Clerici (nata nel 1844).
Ragioniere, [...] 1918, della Banca italo-caucasica di sconto in Georgia e della Banca dalmata di sconto a Zara nel 1919, mentre Pogliani, a partire dal 1920 avversari, mentre i provvedimenti fiscali annunciati da Giovanni Giolitti al suo ritorno al governo, e in ...
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FABIANICH, Donato
Rita Tolomeo
Nato a Pago (Dalmazia) da Giovanni, ancora ragazzo entrò nel convento dell'Assunta dei frati minori osservanti situato nella parte vecchia dell'isola, dove frequentò le [...] alcune poesie di Pietro Canavelli, che a detta dell'illustre studioso dalmata S. Gliubich "portò molto lume alle cose nostre in questo in Dalmazia, e l'allora vescovo di Zara, Giovanni Guardiaze, già trattati dal Farlati.
Il letterato croato ...
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