LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] Siena, nei primi mesi del 1474. Dalla fine del 1472 fino a quel periodo in Organo per pitture nelle celle del convento e nelle cappelle della da V., Girolamo da Cremona, Venturino da Milano, Giovanni da Udine e prete Carlo da Venezia, in La miniatura ...
Leggi Tutto
CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] volta (Maria Giovanna). Nel 1665 data un'altra pala d'altare, quella per la parrocchiale di Celle Ligure (tuttora conservatavi -140; G. V. Castelnovi, La pittura della prima metà del Seicento dall'Ansaldo a O. De Ferrari, in La pittura a Genova e in ...
Leggi Tutto
PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] (Albini, Minoletti, Ignazio Gardella, Giovanni Romano e per la parte artistica professionale.
Già a partire dalla seconda metà dell’Ottocento la in Brasile 1925-1977, a cura di M. Gennari - L. Celle - M. Manfroni con R. Leão, in Domus, gennaio 1978 ...
Leggi Tutto
EMANUEL, Giovanni
Roberta Ascarelli
Nacque a Morano sul Po, nei pressi di Casale Monferrato (od. prov. Alessandria), l'11 febbr. 1848 da un piccolo proprietario terriero, Guglielmo, e da Rosa Pugno. [...] all'anno e a conoscere aule di tribunali e celle, facendosi notare, prima che come interprete, come personaggio e Odette di V. Sardou, anche grazie alle ottime prove date dall'attrice Adelina Marchi, allora prima donna della compagnia. Ma fu al ...
Leggi Tutto
FARNESE, Pietro
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio di Pepo e fratello di Ranuccio (comandante della "taglia" dei Comuni guelfi di Toscana nella guerra contro Arezzo) e, secondo la tradizione storiografica [...] per la parte a lui spettante dei castelli di Celle (un ottavo), Farnese (un sesto) e Ischia ( agosto i Filippeschi furono definitivamente cacciati dalla città.
I Farnese erano accorsi , tanto che nel 1321 Giovanni XXII scriveva al rettore del ...
Leggi Tutto
MANZINI, Carlo Antonio
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 5 ott. 1600, da Geronimo e da Camilla Vitali.
Pochissime sono le notizie certe sulla sua vita; condusse un'esistenza tranquilla, interamente consacrata [...] che lo accompagnò fino alla morte, spaziando dalle lettere antiche e moderne a varie scienze, occasione della morte del fratello maggiore, Giovanni Battista (sulla quale secondo lui poteva additando loro le ritiratissime celle de gli venerandi monaci ...
Leggi Tutto
BIDONE, Giovanni Giorgio
Carlo Maccagni
Nacque il 19 genn. 1781 da Alessandro Antonio e da Margherita Malaspina, in Rosano (fraz. di Casalnoceto, prov. di Alessandria). Trasferitasi la famiglia a Voghera [...] diveniva titolare. Nello stesso 1811 Giovanni Plana, suo coetaneo e conterraneo l'interesse era tenuto vivo dalla perenne attualità dei problemi di f. t.; Sur la chaleur du soleil,comparée à celle de l'ombre,dans les différentes saisons de l'année, ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] sua precedente domanda di rimpatrio accolta dalle autorità, decise di far ritorno a Celle suo paese nativo. Il viaggio ., sereno e fiducioso, si recò dal vescovo assieme al nipote Giovanni De Luca, sacerdote anche lui, ma il vescovo li consegnò ...
Leggi Tutto
ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] Siviglia alla corte della matrigna francese Giovanna di Ponthieu, seconda moglie di Fernando fianco di Carlo d'Angiò, bensi dalla parte dei suoi avversari. A Roma abate lo consegnò a Carlo d'Angiò a Celle di Carsoli. Sinibaldo (morto prima del 1283- ...
Leggi Tutto
PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] formazione contò, oltre al periodo di apprendistato nella bottega di Giovanni Domenico Capellino dal 1629 al 1634 e l’esercizio di all’anno successivo può datarsi la Madonna incoronata dalla Trinità (Celle Ligure, chiesa di S. Michele), mentre intorno ...
Leggi Tutto
cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...
permesso premio
loc. s.le m. Permesso concesso a un detenuto, come premio per la sua buona condotta. ◆ il giudice di sorveglianza del Tribunale di Pavia – un giovane giudice fresco di nomina, un giudice che non si è mai scomodato ad andare...