LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] Milano 1990; Giovanni Peckham, Perspectiva communis, a cura di D.C. Lindberg, Madison 1970; Bonaventura da Bagnoregio, Opera . Soliloquio dell'anima, a cura di P. Prin, 5 voll., Vicenza 1984-1988; Tommaso d'Aquino, Opera omnia, Roma-Paris 1989; id ...
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Benedetto IX
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo, terzo di una serie di tre pontefici appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII e Giovanni XIX -, è toccato [...] dello stesso anno); dopo di che lo cedette a Giovanni Graziano, che divenne pontefice con il nome di Gregorio sue Historiae v. l'edizione curata da G. Cavallo e da G. Orlandi, con il titolo Cronache dell'anno Mille, Vicenza 1989, in partic. le pp. ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] che, non pago di proporre il passaggio all'Impero di Verona e Vicenza, pretende un tributo per l'investitura di Treviso e Padova.
Vieppiù politica architettonica e decorativa attuata daGiovanni Grimani negli imponenti lavori di ristrutturazione ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] prediche Del regno di Cristo e Della guerra vinta da' santi offerte il 30 aprile a F. Borromeo; subito ristampata a Brescia, a Vicenza, a Venezia, e largamente istituendo legati a favore del can. Giovanni Antonio Barroeri di Mondovì, suo familiare ...
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Benedetto XV
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 novembre 1854 dal marchese Giuseppe, di antica famiglia originaria dai duchi di Spoleto, e daGiovanna Migliorati, discendente [...] apostolico in Ucraina il padre Giovanni Genocchi, il quale aveva svolto XV., "Stimmen der Zeit", 88, 1914, pp. 201-19; Stanislao da Campagnola, Benedetto XV, in I papi nella storia, II, Roma 1961, a cura di A. Scottà, Vicenza-Trieste 1994; A. Scottà, ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] apostolica di Michele Priuli, vescovo di Vicenza, già da tempo disposta da Clemente VIII.
Con la sua collaborazione haveva cura grandissima". Il 3 novembre in casa di Giovanni Bartoli fu sequestrata la notevole biblioteca lasciata dal fuggitivo, ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] E. ebbe grande importanza anche per la musica dell'epoca. Giovanni Pierluigi da Palestrina entrò al suo servizio il 1° ag. 1567 da Ferrara negli anni Quaranta, lavorò presso l'E., fino al 1563, quando divenne maestro di cappella nel duomo di Vicenza ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] di cancelliere e camerario da parte del nuovo papa, Cencio fu 'promosso' al titolo cardinalizio dei SS. Giovanni e Paolo, ma non a S. Zenone, presso Mantova, Milano, Bologna, Brescia, Vicenza, Padova, Mantova e Treviso; poi anche Faenza, Vercelli e ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] arte è metafora del mondo spirituale, delle idee divine da cui deriva, immagine di un'armonia in cui Vicenza 1985; F. Eiximenis, Estetica medioevale dell'eros, della mensa, della città, Milano 1986; C. Martello, Simbolismo e neoplatonismo in Giovanni ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano daGiovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] Il fatto che non ottenne il canonicato di S. Pietro da lui richiesto né un véscovato redditizio, al posto di Feltre Quando la proroga dell'agosto 1538 suggellò il destino del concilio di Vicenza, il C. era già gravemente ammalato.
Morì neanche un anno ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...