Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] XV-XVIII, in Storia della cultura veneta, 4/II, Il Seicento, Vicenza 1984, p. 518 [pp. 495-539>)
17. Girolamo Priuli, case dei Baffo, dei Marcello, dei Gussoni, di Giovannida Rio e di "quelli da Buvolo".
6g. Padova, Archivio di Stato, Estimi 1418 ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] Terraferma, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 4/I, Il Seicento, Vicenza 1983, p. 100 (pp. 93-129).
17. T. Pesenti, Stampatori , catalogo della mostra presso la Biblioteca Marciana, a cura di GiovanniDa Pozzo, Venezia 1995, p. 48 (pp. 35-48).
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] profitti. Emblematica è la risposta dei tessitori veneziani alla richiesta di Vicenza di poter lavorare, nel 1560 (ma l'anno dopo era ancora una volta attraverso l'Arte dei metalli (Giovannida Spira era stato in primis orafo), necessaria se si ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] era subentrato, in attesa che arrivasse daVicenza il generale Antonio Stratico, il consigliere Campoformido, p. 108.
168. Cf. in questo stesso volume il saggio di Giovanni Scarabello.
169. Lippomano a Querini, Venezia 1° e 15 aprile 1797, in ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] itinerario del circuito teatrale di Lombardia, daVicenza a Verona, da Bologna a Modena, e si Consiglio dei X, Misti, reg. 32, c. 55v, è pubblicato in Giovanni Sforza, F. M. Fiorentini ed i suoi contemporanei lucchesi. Saggio di storia letteraria ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] ’itinerario del circuito teatrale di Lombardia, daVicenza a Verona, da Bologna a Modena, e si spinge Consiglio dei X, Misti, reg. 32, c. 55v, è pubblicato in Giovanni Sforza, F. M. Fiorentini ed i suoi contemporanei lucchesi. Saggio di storia ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] arte. Torquato Tasso e la Repubblica Veneta, a cura di GiovanniDa Pozzo, Venezia 1995, pp. 206-208.
30. Sul console Smith v. Frances Vivian, Il console Smith mercante e collezionista, Vicenza 1971. Sui rapporti col Pasquali getta nuova luce Federico ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] cattolici. Il tema più dibattuto, sotto la presidenza di Giovanni Grosoli fu il rapporto con banche, casse rurali e casse lettera proveniva da Bergamo.
82 ASV, Segr. Stato, 1913, rubrica 63. La lettera era stata spedita daVicenza.
83 Citato da G. ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] collaterali patrizi fu rinviata fino al 1476, quando una nuova ispezione, accompagnata questa volta daGiovanni Niccolò Manzini daVicenza, revisore generale dell'esercito pontificio prima di Chiericati e quasi sicuramente cresciuto anch'egli con ...
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Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] Grimani: Sebastiano Serlio, Antonio il Giovane,
Giovannida Udine
Sia l'attività di Marco che quella trascritto in Gian Giorgio Zorzi, Le chiese e i ponti di Andrea Palladio, Vicenza 1967, p. 247.
28. Cf. Gaetano Cozzi, Repubblica di Venezia e Stati ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...