LORENZO Veneziano
F. Flores d'Arcais
Pittore documentato tra il 1356 e il 1372, fu la personalità più significativa del secondo Trecento a Venezia nel campo della pittura.La valutazione di L. nel contesto [...] Le origini, Bergamo 1909, p. 211ss.; F. Filippini, Giovannida Bologna pittore trecentista, RassA 12, 1912, pp. 103-106 . Arslan, Catalogo delle cose d'arte e di antichità d'Italia. Vicenza, le chiese, Roma 1956; B. Berenson, Italian Pictures of the ...
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GIUSTO de' Menabuoi
F. Flores d'Arcais
Pittore di origine fiorentina, noto a partire dal 1363 e morto prima del 1391.Le opere di G. firmate e datate sono: la Madonna Schiff, del 1363 (Pisa, Mus. Naz. [...] e lateralmente, in tre ordini, piccole Storie di s. Giovanni; completano il dipinto una predella e una cimasa, con Eremitani di Padova, Vicenza 1970; J.B. Delaney, Giusto de' Menabuoi: Iconography and Style, Ann Arbor 1973; Da Giotto al Mantegna ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] Cameron, The Baths of the Romans, Londra 1775; A. Palladio, Le terme dei Romani, Vicenza 1785; Chr. Hülsen, Die Thermen des Agrippa, Roma 1910; A. M. Colini, di R., dal tempo di Raffaello in poi (Giovannida Udine, gli Zuccari, ecc.). Gli schemi dei ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] presenti nel Veneto in quegli anni, Cristoforo Valdarfer, Clemente da Padova; lo stesso Jenson era forse a Vicenza (212). Nel 1472, il 6 marzo, il cancelliere del duca di Milano Giovanni Simonetta scrive a Francesco Sforza per avvisarlo che gli ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] di Venezia, nel proemio agli Statuti del Friuli di Giovannida Spilimbergo. In ogni modo, nell'ultimo quarto del secolo Terisio Pignatti, Il Passaggio del Mar Rosso di Tiziano Vecellio, Vicenza 1973.
151. L. Olivato, La Submersione di Pharaone.
152 ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] momento a Benedetto da Cividale, viene assegnata al celebre Giovannida Udine, rientrato da Roma e da Firenze: le 225 (Treviso).
227. La prima citazione: relazione del Sanmicheli su Vicenza in A. Bertoldi, Michele Sanmicheli, p. 66; la seconda: ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] .
Nel 1402 Venezia aveva stipulato un contratto con il prete Giovannida Parma, giunto dal Friuli (344). In cambio di una casa veneta, 3/II, Dal primo Quattrocento al Concilio di Trento, Vicenza 1980, pp. 317-335.
511. La mappa di Jacopo de ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] nel 1676 escono I gioielli pitoreschi. Virtuoso ornamento della Città di Vicenza. Ci è noto, infine, che sin dal 1663 il de iure" e "de facto" da usare contro le censure ingiuste, in Scritti scelti, a cura di GiovanniDa Pozzo, Torino 1968, p. 465; ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] . Così il procuratore di San Marco Giacomo Foscarini lascia a Giovannida Salò suo "camarier" 15 ducati, e a Bartolomeo Feltrino 10 , in AA.VV., Storia della cultura veneta, 4/II, Il Seicento, Vicenza 1983, pp. 37-66, e segnatamente p. 47.
276. Cf. ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] l'Arcadia e i Lumi, Ferrare 1988.
39. Sul quale GiovanniDa Pozzo, Algorotti, Francesco, in Dizionario critico della letteratura italiana, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 5/II, Il Settecento, Vicenza 1986, pp. 379-410.
47. V. Renzo De Felice, ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...