CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] pratica di disegno insieme a Maturino, quando Giovannida Udine iniziò la decorazione pittorica della loggia del s.; R. Bromberg Reiss, Incisioni del Goltzius conservate all'Ambrosiana, Vicenza 1969, pp. 9, 23 s.).
Ricordiamo ancora, fra gli incisori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Gian Carlo Garfagnini
Ministro generale dell’ordine dei frati minori, Bonaventura è noto, oltre che per la sua statura intellettuale di teologo e mistico, anche come una sorta [...] poiché nello stesso anno, su indicazione del suo predecessore, Giovannida Parma, fu eletto ministro generale dell’ordine francescano nel und Bonaventura-Studien, Freiburg-Basel-Wien 2009.
G. Rocco, L’antropologia in san Bonaventura, Vicenza 2009. ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] e castelli, ma confermando il proprio potere su Verona, Vicenza, Parma e Lucca. Inoltre, nell'articolo settimo del trattato essersi rifugiato in Ferrara il C. passò al servizio di Giovannida Oleggio che si era ribellato ai Visconti e si era ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] nipote, lo stuccatore Ottaviano Ridolfi, e ancora lo stuccatore Giovannida Udine e lo scultore Francesco Segala e anche Tiziano Aspetti , Dal primo Quattrocento al Concilio di Trento, II, Vicenza 1980, pp. 513-538, mentre un'articolata indagine sui ...
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MARINALI, Orazio.
Monica De Vincenti
– Nacque ad Angarano, nel Vicentino, il 24 febbr. 1643 da Anna e da Francesco, scultore e intagliatore in legno da cui ricevette, con ogni probabilità, i primi rudimenti [...] Lorenzo Mattielli e Giacomo Cassetti, il solo che non si allontanò daVicenza e divenne suo genero e suo più fedele seguace. Nel sua Arte», sulla quale fu posto l’epitaffio composto dal canonico Giovanni Checcozzi (Fasolo, p. 73).
Fonti e Bibl.: G. ...
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SQUARCIONE, Francesco
Giacomo Alberto Calogero
– Figlio di un notaio di nome Giovanni e di una sorella del sarto Francesco della Galta, di cui purtroppo si ignora il nome, ebbe i natali a Padova, tra [...] tale Michele, figlio del barbiere Bartolomeo daVicenza, che venne accolto da Squarcione nel maggio del 1431, con saver quello ch’el non sa», come quando assicurò all’ingenuo Giovanni Francesco di Uguccione di essere in grado di insegnargli «le ...
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VIGNALI, Jacopo
Maria Cecilia Fabbri
VIGNALI, Jacopo. – Nacque a Pratovecchio in Casentino (Arezzo) il 5 settembre 1592 da Cosimo di Jacopo e da Giulia di Antonio del Medico, appartenenti ad antiche [...] ai contemporanei esiti pittorici del condiscepolo Giovannida San Giovanni, la cui influenza appare più feriale, vivida di colore, che pervade il quadro da sala con Rebecca ed Eleazaro al pozzo (Vicenza, Banca Popolare), siglato e datato nel 1627 ( ...
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MICHIELI, Andrea (Andrea Vicentino. – Figlio di Vincenzo e di Angelina, il M. nacque attorno al 1542 a Vicenza, come si evince dall’appellativo con cui è noto. La data di nascita si ricava dall’atto di [...] un perduto e non datato «accordo con Andrea daVicenza Pictore», che doveva riguardare i lavori menzionati nel compromesso dalla croce (ora Venezia, Scuola Grande di S. Giovanni Evangelista, in deposito dalle Gallerie dell’Accademia), firmata, ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] s.). Nel 1512 pubblicò a Venezia presso l'editore Giovannida Trino, detto "Tacuinus", una seconda edizione largamente riveduta III, Dal Primo Quattrocento al concilio di Trento, a cura di G. Arnaldi - M. Pastore Stocchi, I, Vicenza 1980, pp. 242 s. ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] in varie epoche: quello del Card. Litta (1827) ai SS. Giovanni e Paolo, di Giuseppe Vitelli (1830 c.) a S. Rocco, di Romanis, Delle opere plastiche e delle sculture del cav. G. Fabris daVicenza, in Effemeridi letterarie, X (1823), pp. 87-100; G. G ...
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basilica2
baṡìlica2 s. f. [dal lat. basilĭca, gr. βασιλική agg. f., «regia» (per ellissi da βασιλικὴ στοά il «portico dell’arconte re» in Atene)]. – 1. In Roma antica, edificio pubblico che si apriva nel foro della città, destinato a luogo...