ALESSANDRI, Caio Baldassarre Olimpo da Sassoferrato (Olimpo da Sassoferrato)
Rino Avesani
Nacque a Sassoferrato probabilmente nel 1486 e appartenne all'Ordine dei minori conventuali, in cui entrò ancora [...] a "La Stampa a Vercelli nel sec. XVII", Parma 1958, p. 86); Venezia, per Alvise de' Torti, 1535 (Vitaletti, Atti e Mem., cit., pp. 239-40). L'edizione di Milano 1526 (Venezian, p. XVI, n. 52) fu stampata daGiovanni Angelo Scinzenzeler e riprodotta ...
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MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] e con diversi esponenti dell'Accademia degli Oziosi. Da un documento dell'ottobre 1615 risulta che era già luglio, e dovette riparare a Vercelli per evitare l'epidemia di con dedica simbolica a s. Giovanni Battista, e riscosse un notevole successo ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] 1742) monaca dal 1761 nella Visitazione di Vercelli con il nome di suor Teresa Amedea , nel teatro di S. Giovanni Crisostomo, dalla celebre compagnia Medebach di tutto il Ducato del Monferrato e delle opere da' medesimi composte, e date alla luce, Asti ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] pubblicò sul Telegrafo, diretto dal 1937 al 1943 daGiovanni Ansaldo, i primi articoli giornalistici.
Non ancora insegnò in una scuola di avviamento professionale a Borgosesia (Vercelli), dove ritrovò Argia Colombini, conosciuta nel 1939 all’ ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] di Novara, Arona e Vercelli contro i tentativi di diversione nella quale carica succedeva al congiunto Giovanni Borromeo. L'Accademia, la teatro all'aperto, ad emiciclo" (P. Mezzanotte, L'architettura da F. M. Ricchino al Ruggeri, in Storia di Milano, ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] di Savignano, appartenente a Giovanni Amaduzzi, che conteneva tale Chronica canonici ordinis di G. Filippo da Novara, Cremonae 1535 (riportati anche , Illustraz. novarese,C. P. A., in Vessillo della libertà (Vercelli), 1860, nn. 49, 51; C. M. Nay-S. ...
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PIPINO, Maurizio
Rafaella Pilo
PIPINO, Maurizio. – Nacque a Cuneo nel 1739, da genitori di cui non è attestata l’identità.
Le poche notizie biografiche, riferite per lo più dallo stesso Pipino, danno [...] da alcuni saggi di due libri di Giorgio Arione e di Michele Vopiscopo. L’opera si conclude con una Lettera all’autore del trinitario scalzo Ermenegildo di S. Giovanni di teatro e di poesia, Atti del Convegno..., Vercelli... 1997, pp. 113-128; L.C. ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] ricciano ed antiricciano (Vercelli 1794) e in 1798 il G. fu in predicato di essere fatto cardinale da Pio VI, ma alla nomina si opposero gli ex gesuiti G. Gasperoni, Settecento italiano, I, L'abate Giovanni Cristofano Amaduzzi, Padova 1941, p. 133; ...
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FAVA, Onorato
Franco D'Intino
Nacque a Collobiano, in provincia di Vercelli, il 7 luglio 1859 da Eusebio e da Gioacchina Fighetti.
Il padre, maestro elementare e autore di alcuni scritti di argomento [...] De Nunzio, A. Lauria, V. Spinazzola. Prediletto dal Masucci e da sua moglie Consolata Greco, il F. ne sposò nel 1891 la figlia . 472 ss.; L. A. Villari, Un magistrato umanista (Giovanni Masucci). Con ricordi e notizie di molti uomini del suo tempo ...
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LUNELLI (Lunelli Spinola), Benedetta Clotilde
Allegra Alacevich
Nacque il 6 ott. 1700 a Cherasco dal conte Giovanni Francesco Lunelli (Lunel) di Cortemilia e da Maria Teresa Tapparelli di Lagnasco. [...] da numerosi tributi e odi di intellettuali piemontesi dell'epoca, e quali espliciti riconoscimenti della stima di Maria Giovanna che fiorirono negli Stati di s.s.r.m. il re di Sardegna, Vercelli 1769, p. 55; C.M. Arnaud, Vita della marchesa B.C. ...
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velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...
adultocentrico
(adulto-centrico), agg. Che pone al centro dei propri interessi chi è adulto; fatto a uso e consumo degli adulti. ◆ Più in generale, dice [Livia Pomodoro], le critiche sono dovute a «una visione adulto-centrica dei problemi»,...