EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] 1204 al 1212. Due nipoti dell'E., i cappellani Giovanni e Marino da Eboli, erano impiegati in Curia. Quest'ultimo, nel fosse riservato ai prigionieri di guerra un trattamento umano; a Vercelli tentarono di appianare le tensioni tra il Comune e il ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] i Langosco a far lega con il marchese Giovanni I di Monferrato. A loro volta i dei Visconti, suo figlio impose la loro cacciata da Milano e il ritorno dei Torriani. Si creava in il Marchesato e il Comune di Vercelli per il possesso della località di ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] n. 18). Poco dopo il suo insediamento ottenne da Ludovico III (1( febbr. 921) la conferma in Giovanni XI per il pallium e ne approfittò per perorare la propria causa. Giovanni società in due lettere di Attone di Vercelli, in Id., Contemplare l'ordine. ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] nel 1781, Pindemonte includeva sue versioni da Orazio (l’ode IV, 13, A tempo, Roma 1968, II; G. Baroni, I. P. - Giovanni Rosini. Carteggio (1802-1827), in Otto/Novecento, XI, 1987, pp Ippoliti Pindemonte, Belluno 1913 (Vercelli 19262), e il romanzo ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] di Roma e di Vercelli sulle teorie eucaristiche sostenute da Berengario di Tours. La posizione espressa da L., che riteneva l'autorizzazione di papa Alessandro II a trasferire il vescovo Giovanni di Avranches all'arcidiocesi di Rouen. Le lettere dei ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] .
Giorgio Mangano e Giovanni Dall’Armi ne scrissero le orazioni funebri (Asti e Torino 1594) e Bonagrazia da Varenna una Vita ( includevano le epistole pastorali pubblicate e La malattia fatta in Vercelli di Carlo Emanuele, risalente al 1583, pp. 113- ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Giovanni Battista
Rita Binaghi Picciotto
Nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 5 apr. 1723 da Pietro Agostino e da Vittoria Lampo (Camburzano, Arch. parrocchiale, Libro dei [...] che si affaccia su via Basilica. Il preventivo delle spese era stato da lui presentato già in data 21 apr. 1768, ma i lavori furono un edificio a corte chiusa a cui era aggiunto un edificio da pista (Ibid., Arch. Commercio e Manifatture, mz. IV, ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] fine di novembre, visitando a Vercelli la duchessa di Savoia e soggiornando harnois... sa hache on poing" accompagnato da parecchi ufficiali e da un araldo, preceduto dalla sua insegna, 1478 fra Luigi XI e il re Giovanni II d'Aragona.
Il 5 apr. 1480 ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] uomini avesse primaria importanza, cercò di migliorare l’addestramento del personale alla navigazione e al tiro, secondato daGiovanni Battista Albini, al quale aveva affidato la squadra. Tuttavia, più volte si condusse maldestramente in Parlamento ...
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BONIFACIO II, marchese di Monferrato
Axel Goria
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VI e di Berta di Clavesana, nacque probabilmente verso la fine del 1201 o al principio del 1202. L'11 ott. [...] rappresentanti del Comune di Milano da una parte, e gli inviati del Comune di Vercelli dall'altra, per il passaggio terre che riconosceva dalla Chiesa di Torino al vescovo eletto Giovanni Arborio, designato dal papa ma rifiutato dal clero torinese, ...
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velinaro
agg. (iron.) Che richiama lo stile di vita, il mondo dello spettacolo e delle veline; da rotocalco, da cronaca rosa. ◆ Anche voi, stavolta ci mettete dentro la tv: solo che mentre [Gabriele] Muccino attacca la televisione velinara,...
adultocentrico
(adulto-centrico), agg. Che pone al centro dei propri interessi chi è adulto; fatto a uso e consumo degli adulti. ◆ Più in generale, dice [Livia Pomodoro], le critiche sono dovute a «una visione adulto-centrica dei problemi»,...